martedì 6 marzo 2018

Vae Victis

Elezioni: bene, anzi male Guai ai Vinti: adesso verrà su l'unico membro del partito I Forconi che si dà del plurale di maestà ma in realtà è una persona e saranno botte per i perdenti ossia i "siamo diventati il partito degli antipatici" espressione pronunciata non da me che me ne sto bene alla larga dalla politica, ma dall'ex segretario locale PD Juri (come Gagarin, come Andropov...). E alla luce dei dati elettorali noi siamo certi che Magrini nell'occasione della sconfitta sul referendum qualche mese addietro, era stato ottimo profeta e avrebbe potuto far circolare la voce anche a Roma e chissà, gli avessero dato retta oggi non si leccherebbero le ferite, lui e la sua ghenga per l'impietoso verdetto delle urne. Ciò premesso, e chi mi conosce lo sa, non è mia abitudine commentare i risultati elettorali in quanto solitamente mi rifiuto sia di andare a spulciare cosa ha preso quello e quell'altro etc., non-mi-interessa più di tanto la politica e chi mi conosce sa bene anche questo ma soprattutto non intendo generalmente unirmi ai milioni di commentatori. Ognuno con una propria lettura tante quanti sono i buchi... nel muro, più o meno competenti ma soprattutto non ci sto a legittimare commentando la nostra classe politica, ok!? Farò tuttavia un'eccezione dati dati così eclatanti tipo "niente sarà più come prima" pur sommariamente tralasciando il troppo e il vano e toccando solo quello che mi ha più colpito e che mi ricordo e soprattutto che so perché non è che sono la Treccani che ne so di tutto dall'aritmologia alla soteriologia alla tassidermia alla zuzzurelonologia e che ho tempo da perdere leggere qua e là etc., né sono un esperto altrimenti insegnerei Dottrina dello Stato all'ateneo patavino, o Storia dei movimenti e partiti politici a Bologna o Politologia a Paris II. Ebbene venendo all'uopo io credo sbirciando in tralice i dati che 1) questi risultati nel loro aspetto che va oltre il prevedibile e il previsto siano una cosa molto fresca, recente, che si è creata ultime settimane anche per fatti che hanno scosso come si dice la pubblica opinione come la barbarie di Macerata su quella povera ragazza, si fosse votato a novembre avremmo avuto un quadro diverso: exploit e mazzéte molto più contenute. La cosa è montata ultime settimane, mesi max, anno nuovo; 2) la gente non è più féssa, i partiti last minute non funzionano nelle elezioni politiche pim pum pam, metto su un partito né invero questa cosa non ha mai funzionato se non quando c'era stato un rodaggio di molti mesi o anni come FI e M5S; 3) come si dice, l'elettorato, della Sinistra, che associa al PD, non vuole nemmeno più sentire la puzza e come conseguenza di ciò noi abbiamo oggi una destra, e un centro, ma non abbiamo più nessun partito di sinistra che perori diciamo così l'interesse della classe operaia anche perché non avendo più imprese quasi gli operai sono spariti, siamo un paese di di laureati, oh!; 4) hanno vinto su tutto quello che si può dire di queste consultazioni razzismo e xenofobia in quanto notare come tutti i partiti pro immigrazione i buonisti e quelli del business immigrati hanno perso e il partito che è cresciuto di più è quello che cavalca il razzismo e la xenofobia più truce, volgare, violenta (non in tutti gli esponenti ma nel suo leader), che coglie tuttavia quello che il palazzo non coglie: il sentiment ormai diffuso fra tanti di rottura di balle di vedere persone venute a lavorare in un paese dove non c'è lavoro, quindi Lega ha occupato uno spazio xenofobo che sempre si apre in situazioni simili quando sei pacificamente invaso di immigrati come siamo; 5) non ha funzionato la bufala dello spettro del fascismo che si aggirerebbe per l'Italia, ossia il mantra dell'antifascismo né ovviamente come causa e conseguenza ha funzionato il neofascismo con i due partitelli allo 0, quindi non vi era nessun pericolo neo fascista e la gente pensa alle cose di oggi, domani, ieri, al massimo l'altro ieri ma non gli fotte più niente di queste cose quasi da Accademia materia per Storici del Fascismo roba di un secolo fa; 6) I 5S presidiano la Rete e molti voti vengono da lì; I 5S sono percepiti come partito da votare perché tutti gli altri sono invotabili, volti visti e stravisti da 40 anni "'a gggente è stufa, gna fa più"; 7) per denigrare un partito lo devi mettere in apertura di tg e in prima pagina tutti i giorni e il detto dice "bene o male purché se ne parli" pertanto essi hanno avuto una pubblicità gratuita perché se si parla sempre dei 5 Stelle l'elettore qualunquista, che non gliene frega niente ma va a votare perché pensa naif che altrimenti lo sgamano etc. vota quello che vede più in tv e sui giornali di cui legge solo le pagine sportive, questo fenomeno è accaduto anche con la demonizzazione di Berlusconi per esempio o con Trump negli USA; 8) I 5 Stelle sono percepiti come autentici, sinceri, onesti, forse un po' pataconi, senza mestiere... "locchi", alcuni, ignoranti ma non-ladri; 9) I Stelle hanno intercettato anche voti degli anti immigrazione più moderati non salviniani. A livello locale 1) Barboni ha vinto perché è una persona che ispira competenza, simpatia, fiducia, lealtà, che ha un mestiere, che è andato a farsi conoscere nel suo Collegio che si fosse votato 6 mesi fa avrebbe vinto Arlotti; è un medico e il medico può sempre contare sui voti della lobby medica, è molto conosciuto, è un ex dell'AM, la forza della Lega che forse avrebbe fatto vincere chiunque e una campagna in cui ha mostrato non avere diciamo "l'esigenza" di andare a Roma lo hanno ivi spinto; 2) Arlotti ha perso perché ha perso il suo partito lui e forse Gnassi se si fosse candidato erano gli unici che avrebbero potuto vincere; 3) Pizzolante ha perso perché ha perso il PD, non per demeriti suoi meno di quel che si pensi per le accuse per altro fondate di voltagabbana (perché vederti passare da una consultazione a un altra da avversario a collega suona gente pensa"siamo parco buoi allora!?"), inoltre ha fatto circolare uno slogan assolutamente da evitare in politica quale "fìdati di...": che l'elettore rifiuta a priori!); 4) La Sarti: se non ci fosse stato l'exploit leghista e soprattutto una donna avversaria per la Lega avrebbe vinto anche nell'uninominale in certi comuni ha superato il 40% e ha ottenuto anche molti voti personali; 4) la leghista bagnina mamma assessore riccionese che non mi sembra né razzista né xenofoba ha vinto perché è una donna, perché ha vinto il suo partito, perché appartiene a una lobby molto presente in riviera, perché era un buon candidato che tuttavia avrebbe perso sui 5 Stelle se non fosse stata spinta dalla forza mostrata in queste elezioni dal suo partito. Infine il PD ha stra perso perché ormai ha perso il polso della situazione reale del Paese, perché è percepito come partito "arraffone", che non ha più un'identità, perché è stato il capro espiatorio dell'invasione immigrati falsi profughi, perché è percepito come fatto di gente che vive di politica e che interpreta la politica come mestiere, perché ormai è di Centro e lì ci sono già altri partiti, ha perso le sue radici, prende voti da chi mangia dalle sue mani poco più. Amen si volta pagina, sperèm ma senza farci illusioni, la politica è fatta di "corsi e ricorsi" come cantava Jovanotti, ieri la lega era al 4%, domani al 4 ci vanno i 5 Stelle poi vanno al 20%... etc.etc.etc.
M.A.