venerdì 14 dicembre 2018

CS Luigi Camporesi Obiettivo Civico

 Alla c.a. Sindaco Comune di Rimini Signor Andrea Gnassi
 Assessore Mobilità Comune di Rimini Signora Frisoni Roberta
 Interrogazione con Richiesta di Risposta Scritta Urgente Entro Cinque Giorni Art. 43 Comma 3 TUEL 
 “Passi Carrabili” Signor Sindaco, signora Assessore, da recenti notizie di stampa emerge un caso legato alle imposte sui passi carrai e al diritto di esenzione previsto per i disabili. A gennaio un cittadino ha compilato e inviato la domanda di esenzione, con i necessari allegati, come previsto dalla norma. La documentazione è stata inviata a mezzo posta elettronica all'indirizzo passo.carraio@comune.rimini.it Ad ottobre lo stesso cittadino riceveva comunque una richiesta di pagamento, spedita dall'Ufficio Passi Carrai del Comune, lettera che non portava data e neppure firma. A quel punto chiamava telefonicamente l'Ufficio Passi Carrai, non senza difficoltà per trovare un operatore che rispondesse, per avere chiarimenti. E' stato esposto che l'ufficio non dispone di Posta Elettronica Certificata PEC, e che quindi i documenti inviati non hanno valore, ed è stato suggerito al cittadino disabile di recarsi direttamente presso l'Ufficio Passi Carrai per compilare i moduli. Viene fatto presente che, in quanto disabile, il cittadino ha difficoltà oggettive e a quel punto viene suggerito dall'operatrice comunale di delegare persona terza alla consegna, purché l'incaricato fosse un professionista, un avvocato, un commercialista, ecc. Il messaggio che è passato è dunque quello di una vessazione contro i cittadini disabili, costretti a pagare comunque la tassa sui passi carrai, poiché il ricorso a un professionista delegato alla consegna avrebbe costi superiori alla tassa stessa. Il cittadino le hai poi scritto, esponendole i fatti e chiedendo azioni e chiarimenti, senza avere risposta alcuna, nonostante questa fosse esplicitamente richiesta. Tutto ciò premesso, le domando dunque: 1) Le sembra opportuno che di fatto si imponga a un disabile il pagamento della tassa sui passi carrai, per cui il relativo regolamento approvato dalla sua Giunta prevede l'esenzione? 2) Pensa di cambiare in futuro il suo atteggiamento nei confronti dei cittadini più deboli, per esempio rispondendo a coloro che giustamente fanno domande dignitose e lecite, oppure ritiene di essere troppo impegnato con le inaugurazioni di opere utili ad accrescere il suo ego ma molto meno a fare crescere l'economia reale della città? 3) L'assessore all'Innovazione Digitale e ai Servizi Civici è di Vicenza, Professore Associato presso l'Università di Bologna. Nonostante il curriculum di tutto rispetto, e le roboanti dichiarazioni del Sindaco in materia di innovazione digitale, si apprende che all'Ufficio Passi Carrai non è ancora arrivata la Posta Elettronica Certificata. Ritiene che sia necessario sostituire l'Assessore con un ingegnere informatico proveniente da Mountain View, sede storica di Google, per avere la PEC negli uffici comunali, oppure pensa che sia sufficiente incaricare qualche tecnico informatico già in forza al Comune di Rimini? 
 Grazie
 Luigi Camporesi Obiettivo Civico – Vincere per Rimini