martedì 4 dicembre 2018

Veline

Anche l'ultima (grande) cooperativa sembra navigare nelle acque turbolenti del tribunale. Quando arrivava ..Antolini, storico direttore ravennate della CmC, nel partito eravamo tutti in piedi ad onorare un potente.. molto. Valeva come 50 Festival dell'Unità. O tempora o mores. Una delle poche società cooperative rimaste è il Corriere di Rimini e soprattutto del Pd. Stanno chiudendo anche quelle nate come funghi per ospitare migliaia di falsi profughi da sbarco concordato, mentre la presenza di giornali, veline di un progetto fallito, è rassicurante per la democrazia, dicono. Ha ragione Salvini a postare che è finita la pacchia per le centinaia di aitanti giovani, nella loro obbligatoria maschilità. Sembra apprezzata nei rifugi pagati da noi. Se ne vedono pochissimi in giro. La prossima asta indetta dalla prefettura sarà di importo modesto. A Rimini e dintorni, un'area che velocemente cambia colore politico, sono rimasti in due a ballare l'hully gully, suonato da Gnassi. La distanza, in nodi politici, tra l'ammiraglia Carlino e la scialuppa Corriere, si sta ampliando, giorno dopo giorno. Lo spazio del Corriere è ormai risicato. Rimane un acquisto obbligatorio per le poche decine di amministratori, presidenti, membri di società, legate al Pd. Nei bar è praticamente scomparso. Il Carlino possiede ancora un fascino che viene da lontano, quando era l'opposizione al potere dominante. Oggi sembra un ibrido giornalistico. Funziona con tutto: benzina gnassiana, gas demaniale ed energia quotata.,.di Cagnoni. Anche gli albergatori rimasti, imprenditori superstiti, associazioni per pochi, hanno il loro peso. I cittadini? La risposta è nelle copie che ancora vendono. Sono d'accordo (una volta) con Di Maio. Con la democrazia hanno poco da spartire.