mercoledì 19 dicembre 2018

La lingua batte dove...

Foyer!: la lingua batte dove il dente duole, come volevasi dimostrare #TeatroGalli è stato fatto il passo più lungo della gamba a dispetto di quello che disse l'ex Sindaco M° Prof. Giuseppe Chicchi (ossia che se il teatro era economicamente "sostenibile" nell'800 quando Rimini aveva qualche decina di migliaia di abitanti a fortiori lo è ora con il triplo di abitanti + turisti). E adesso che lo avete voluto fare per forza in falso antico, come si usa a Las Vegas (ma Rimini non è Las Vegas e neppure può contare essendo una città di terza fascia dopo la Capitale e dopo i capoluoghi di regione) neppure può contare su grossi finanziamenti, be' ora ve lo tenete e io vi do nel sacco, cambio la residenza per principio: non sono disposto a pagare sempre più tasse adesso anche per l'opera lirica per cui tipicamente nessuno o quasi alla fine paga il biglietto come nessuno o quasi ha pagato per la... decima inaugurazione settimana scorsa e il Comune ci ha dovuto mettere ben 200.000 euro. Perché tanto anche se poi tutti pagassero non ci stai dentro comunque ed è cosa nota che sia sovvenzionato (anche se la lirica per statuto è promossa in Italia) in quanto è piena così Rimini e l'Italia intera di Celebreties, Autorità, Personalità che non sborsano un quattrino ovunque vadano che girano senza portafogli addirittura non come Berlusconi che quando invitò il presidente della Federazione Russa dottor Vladimir Putin nella sua villa in Sardegna spese 100.000 euro di tasca sua per dire una cosa che c'entra nulla ma però c'entra, o no? E in prima fila ci stava pure una rappresentante della classe operaia, vista io, che il paradiso lo ha evidentemente trovato in terra, ossia la consigliera, che per ruolo essendo "personalità" ovviamente non paga l'ingresso; fanno così con la mano e le dita nel segno di scrivere (parlando per paradossi ovviamente) come a dire "segna sul conto" di questo o quell'ente: certo tutto regolare a norma di legge, questa è l'Italia, però sarà un bagno di sangue per i riminesi che non vanno all'opera pagare il teatro per i riminesi che vanno all'opera: mi spiego?? 1500 euro sono niente paragonati alla fama del direttor... come si chiama dài.... quello russo che aveva il camping e che ha diretto gli orchestrali.... insomma quello lì, è una personalità, un talento indiscusso e sono serio, e non vuoi metterlo al Grand Hotel come effettivamente lo hanno messo? E il Grand Hotel col nome che ha per 2 notti può chiederti meno di 1500 euro??? Pertanto sto guardando proprio adesso.. uhm molto interessante, sto guardando le varie voci della fattura del Simon Boccanegra opera minore di Verdi abbiamo speso circa 370mla euros una bella cifra che ovviamente non copri con gli ingressi. E sarà sempre di questa per questo mi opposi unico a Rimini a fare un teatro così fuori dal tempo, un teatro, scusate, per vecchi in una città che inizia a diventare giovane causa immigrazione. E non hanno ancora finito di spendere perché ho sottomano arrivatami ora la fattura di una ditta di Rimini che vuole 35mla euro non per gli ascensori che già ci sono ma per la personalizzazione degli stessi. Ossia tutte quelle cazzatine la rosa quadripetala, i grifoni (e be' allora almeno fai i galli!) , con le decalcomanie o simili insomma: tasche bucate. E non arriveranno i quattrini della vendita delle azioni in Fiera e anch'io come la CIGL che si dice preoccupata credo che il Comune dopo aver speso a destra e sinistra... per fare un paragone si dice che il colpo di grazia alla Grecia lo dettero le Olimpiadi, esosissime: ecco, siamo lì per me. 
Fintopesce