lunedì 30 marzo 2020

Conte&Gualtieri

Le sommosse nel sud hanno costretto il governo a cambiare la scenografia della propaganda. Siamo passati alle conferenze stampa con Gualtieri al posto del Casalino che guardava Giuseppi, da due metri, ma con infinito amore. Il ministro dell'economia perduta è figura più adatta alla cerimonia di addio all'Europa. Non ne hanno parlato, ma si capiscono le ragioni dell'improvvisata messinscena per la stampa di regime. Rimane Zerbini l'Europeo. Un solitario renziano nella giungla della Ursula. Ha perso tutto: partito e bond. Un amico, ancora piddino per costrizione impiegatizia, mi ha detto che sabato si è consumata nella comunity una tragedia comunicativa in attesa del restauro sanitario di Zingaretti. I ripetuti dinieghi e gli schiaffi ricevuti dalla culona tedesca hanno rianimato Salvini che veniva già considerato, dagli aruspici di Repubblica, quasi al livello del Cavaliere, loro grande amico. Deciderà Mattarella? Se guardate attentamente la nerissima chioma di Conte, in assenza di barbieri parlamentari, ha subito un leggero calo di colore. Insomma si sta preparando il successore. Le ragioni per non andare alle elezioni oggi sono comprensibili, per cui il cambio Draghi o si fa adesso oppure il centrodestra dovrà cambiare leader. La forza del capitano è quella di un politico da contatto diretto, corpo a corpo, meglio femminile. Dovremo donare ori, capitali e..pensioni alla nazione. Occorre una maggioranza larghissima, stabile e coesa. Si sono ridotti gli stipendi i milionari della mia Juve, perchè non lo fanno i parlamentari? I copincolla a 5 stelle e 20 mila euro al mese (sicuri) si sono scatenati nello sbandierare 5 miliardi anticipati dal disperato Churchill scelto dal vaticano. Croatti e Cavallini (?) hanno invaso il web. Ma sapete fare solo questo con l'inevitabile ingiuria a Salvini? Per come vi conosco: si. Il livello è basso, direi infimo per lo stipendio che vi diamo. C'è anche una regista amatoriale che fa peggio. Vi hanno eletto, la democrazia alle volte è difficile capirla.