lunedì 16 marzo 2020

L'Arroganza

Tra le qualità di Giuseppi c'è un tasso d'arroganza degno del famoso profumo..di Macron. C'era la possibilità, per me il dovere, di approntare un governo di salute pubblica. Guido Bertolaso era la posta in palio. Non mi interessano i precedenti, se il metro di misura lo lasciate a Travaglio, la sua Raggi nelle vesti di novella madunnina romana doveva sparire 4 anni fa, appena comparsa. Invece è uscita linda dopo il bagno nel gange giallorosso. Si dice che non devono fare politica. Quanti processi sono stati rinviati? Tonnellate di notizie scritte inutilmente su presunti reati. Non atterro su..Aeradria. E' finita così. Ci saranno milioni di cose più urgenti nel mondo nuovo che ci aspetta dopo Pasqua. La fine della pandemia verrà ufficializzata dal primo squillo della propaganda gnassiana. Quando annunceranno il primo pienone. Allora uscite e... moltiplicatevi. La Lombardia ha attuato la secessione silenziosa. Il Veneto segue con prudenza, Il Piemonte è ancora indeciso. Partirà, la nave partirà, senza gli Agnelli, ormai delocalizzati fiscalmente. Ho letto che la tribù dei bannatori ha ripreso un tema quanto mai delicato: gli abusi. In questo caso quello commesso dalla famiglia sindacale riccionese. Roba vecchia di 18 anni fa, 30cm in palio. L'eventuale reato è talmente originale che decine di migliaia di cittadini lo hanno commesso, perfino spudoratamente. Uno si attacca dove può. Non mi meraviglio della grancassa dei due giornaletti rimasti e dei blog curiali e perfino ciellino, in attesa di un altro trasloco politico. Pensiamo positivo. Sono diminuiti gli infettati. Rimini è deserta dopo la pattuglia organizzata da Gnassi. L'ansia da prestazione supera l'asticella del ridicolo. Importante è il risultato. Abbiamo adottato, senza dirlo a Trump, il modello cinese. Hanno fatto tutto loro: provato e debellato. Ci sono le macerie economiche e sociali di una nazione. Non mancherà il lavoro anche per i nonni..vivi.