mercoledì 18 marzo 2020

Ultimi Colpi

Mentre tutti pensano al Corona, Lazzi sta assestando gli ultimi colpi a -15 mesi dalla fine della sua interminabile, nefasta, estenuante legislatura per eliminare in maniera de-fi-nitiva tutto ciò che è "commercio" dal centro storico di Rimini ma non solo dal centro perché con le rotonde e le ciclabili ha pensato anche alle periferie dove si registrano chiusure a raffica con numeri che NON collimano assolutamente con i dati di Confcommercio locale che parla di 20 unità chiuse una cifra risibile... fa vedere... sì... parla di una 15na di attività dati inverosimili è una moria continua chi sopravviverà al Corona dovrà per forza andare alla Pocp o alla Nadoc che poi sono le uniche che fanno quel capzo che vogliono pressapoco anche in tempi di epidemia visto che non ho mai visto controlli né prima né dopo questa autentica sfiga che solo per puro caso è capitata all'Italia ma sarebbe potuta capitare al Belgio, alle Cayman... a Guadalupe. Due strade menavano al centro dal forese da cui i rurali venivano a far spesa nel week end: via Covignano e via Marecchiese. La prima menava a Rimini i villani che provenivano attraverso altre strade dall'Ausa e dal Conca, la seconda in prevalenza dalla Val Marecchia e limitrofi. Via Covignano-Saffi è stata sbarrata con quella orribile porta detta "montanara" un appellativo totalmente falso che non appare in nessun documento d'archivio o quasi, quindi inventato ultimi 50 anni a esagerare. Poi interventi recenti che hanno fatto sparire praticamente la piazza d'accesso al Borgo Mazzini che fungeva da smistamento e pare ieri ma è una vita che la solcavo con la mia Reanult R5 e beccavo i due verdi e in pochi secondi ero in piazza Tre Martiri a norma di legge prima delle 16:30, mi infilavo in via Mentana poi Sigismondo Gambalunga e parcheggiavo nella piazzetta Cattaneo lì a fianco al palazzo Fabbri per prendermi un gelato alla Romana e altre cose etc. Ora Razzi sta agendo sull'accesso dei villici che provengono dalla val Marecchia sbarrando l'accesso al centro con il pretesto di celebrare quell'autentico cacacazzo di Fellini, inteso non come uomo e come grandissimo artista ma cacacazzo perché lo si usa come pretesto: "Si avvia alla chiusura questo importare cantiere che riqualificherà una delle aree più importanti della città, restituendo ai riminesi una nuova piazza. Una fase conclusiva che vede, nei prossimi 10 giorni la conclusione di diversi interventi, che vanno dalla messa a dimora delle specie arbustive ed erbacee, alle potature delle alberature dei platani esistenti a cura di Anthea, fino all'attivazione della fontana e regolazione dei giochi d’acqua. L’ultimazione di una serie di lavori e di particolari...Anche il cantiere previsto nel terzo stralcio del Museo Fellini, relativo al fossato di Castel Sismondo, è giunto ad una decisiva fase di avanzamento. In questa settimana infatti verrà completato l'impianto di irrigazione e la stesa del terreno mancante. Un crono programma che procede a pieno ritmo e prevede, al prossimo 24 febbraio, una serie di interventi conclusivi come: l’inizio della stesa del prato (entro due settimane); la pavimentazione in calcestruzzo architettonico delle porzioni di marciapiedi rimaste; la posa di arredi e segnaletica e le finiture (previste dal 2 marzo al 6 marzo). In dirittura d’arrivo anche il restauro elle mura che attualmente è in attesa di una valutazione della Soprintendenza. La prova di collaudo della rampa è prevista invece entro la prima settimana di marzo, dopo la conclusione dell’impianto d’illuminazione. Dal 24 febbraio è prevista anche la pulizia della torre di Isotta che Anthea terminerà entro 1 settimana. La chiusura definitiva del cantiere al fossato del Castello è prevista entro la metà marzo. finiture, che riguardano anche l’impianto d’illuminazione, per i quali in queste settimane, l’impresa appaltatrice ha messo in atto un impegno straordinario, lavorando fino a sera e anche nei fine settimana". Quindi chi avrà un buon sistema immunitario per sopravvivere al Corona... dico per sdrammatizzare via, sappia che il centro di Rimini non esisterà PIU' ciò grazie a Bazzi! 
S.A.