domenica 15 marzo 2020

Il Dopo

Un messaggio confortante: concordo con chi afferma che dalla pandemia uscirà un mondo nuovo. Ci saremo anche noi, trascinando pregi, difetti e debito. L'europa (minuscola) di Zerbini verrà cancellata senza averne una pronta. Saranno molti i paesi che lo richiederanno. Le elezioni sono rinviate come le revisioni delle auto. E' sparito anche il tifo calcistico, nonostante Balotelli. Un bel segnale, hanno capito, come siamo messi. Ho fatto la fila per un'oretta al mio Conad, quello che sembra beneficiato dai "buchi" di Gnassi. Ci abitueremo anche a questo. In fondo è solo una esercitazione per il futuro. Meglio di quella che la Nato stava facendo. Pur cambiando la pettinatura ed il colore, l'America è sempre la padrona dei confini. Una volta la sinistra si sarebbe scagliata contro queste usurpazioni. Cortei, proteste. Oggi Repubblica il giornale (ufficiale) del Pd le ignora. Passiamo ad argomenti più urgenti. Dobbiamo superare indenni il picco. Rimini è una città disabituata a rispettare le regole. Per decenni abbiamo incentivato il divertimento. Uscire senza rientrare, il trasgredire come modello turistico. Diventare cinesi in pochi giorni sarebbe difficile anche per un tedesco..vero. La Merkel e l'amico Macron fanno quello che vogliono. Hanno nominato la Lagarde e le permettono di giocare al ribasso con i nostri soldi. Taglia larga invece regala 550 miliardi ai cittadini. Non cito più Zerbini. Presto lo cloneranno. I sindaci si cimentano in dichiarazioni per tutte le stagioni. Strappalacrime, solidali, italiani, musica, inni, inviti. Utili per creare un popolo? Le aspirine non guariscono ma non fanno male. Il vaccino?
PS Il leader del dopo? Hanno provato con le sardine.