domenica 1 marzo 2020

Melucci's Way

Avevo scritto che la Petitti non avrebbe fatto l'assessore regionale, ma il presidente dell'assemblea consiliare. Non sono veggente, so come ragiona Melucci. Ero certo che Pruccoli avrebbe pagato quello che ha fatto contro lo Zio. Non doveva essere rimesso in gioco. A monte di questa operazione c'è la ritrovata forza politica di Maurizio che passa attraverso lo storico gruppo dirigente provinciale ed oggi può contare molti amici a livello centrale, da Zingaretti a Bonaccini. La "biciclettata" con Renzi e l'avere omaggiato tutti i segretari eletti, evitano l'ingresso di Gnassi tra i prediletti. E' diventato però il signore del Borgo Fortunato e della catena di ristoranti con più parcheggi dei tavoli. Il principato del Castello è un titolo ancora da assegnare. Dicono però che servirà il suo nome nella prossima campagna elettorale. La sentenza non gli sporcherà il vestito. Segue i tempi del virus. Chi mastica cicca e politica conosce il Pd. Molti dei fans sindacali in realtà giocano in proprio. Troppo presto per fare il nome del prossimo candidato sindaco di Rimini. Si può scherzare sulle figurine che girano per essere bruciate. Melucci cercherà un candidato che possa vincere. Il successo con Ravaioli lo testimonia. La foto degli assessori buoni per una sgambata a marina verrà bruciata. Ho scommesso su una donna, è anche Nipote.