sabato 14 aprile 2012

Al M5S

Ho letto su questo Blog, con il quale collaboro, che il M5S terrà al cancellato Quartiere 3, un incontro con i cittadini per conoscere i problemi locali. Iniziativa lodevole, abbastanza unica se non rara, occorre però mettersi d'accordo sui risultati attesi e quelli in prospettiva, in assenza di un quadro di valutazioni generali sul territorio auscultato. Affermo questo convinto che l'idea di andare a Miramare pur muniti delle migliori intenzioni per affermare, è aperto il dibattito, servirà per registrare una litania di lamentele che possono spaziare dalla lampadina, alla scuola, rotonda, puttane, sicurezza, con la certezza di gettare un'occasione per un Movimento per il quale il sottoscritto e la quasi totalità della redazione mostrano una attenzione particolare, dettata anche dalla mancanza di alternative definibili moderatamente serie. Potreste partire dal Trc dicendo che questa struttura era stata pensata in un contesto interprovinciale che nulla a che vedere con quello che poi è diventato, un surrogato costoso della Linea 11. Negli anni si è constatato che il problema è liberare la zona mare dalle macchine, iniziativa che perseguita e raggiunta, risolverebbe automaticamente i tempi di percorrenza estivi della Linea. Detto questo, bisogna stabilire una serie di parcheggi di sosta in ognuna delle quattro frazioni, con un parcheggio di attestamento nella zona del Gros, direttamente collegato ad una nuova uscita autostradale che cancellerebbe l'esigenza di costruire quell'assurda complanare. Servirebbe direttamente oltre il quartiere stesso, l'areoporto,  gros, la zona artigianale e l'iper, ma anche buona parte delle tre strade che raggiungono Coriano, Montescudo e S.Marino, in ragione di una loro intercettazione a monte. Passando alle grandi opere previste nel quartiere:
La NOVARESE.
Va pensata con destinazione diversa, una città dei giovani, dalla statale al mare, possibilmente realizzata in accordo con Riccione. La Città del Benessere spostata a Torre Pedrera in un contesto di aree verdi e cliniche vicine esistenti.
La MURRI.
Per evitare la costruzione sul mare di quattro orribili torri e di un centro commerciale senza prospettive, sarebbe utile trovare un accordo per costruire semplicemente un albergo a quattro stelle, come apripista alla trasformazione di tutte le colonie presenti in altrettanti grandi alberghi, al posto delle scuole che potrebbero essere dislocate in quell'immenso contenitore di cui non si sa cosa fare che è la Nuova Questura.
LUNGOMARE SPADAZZI
E' assurdo ed improponibile pensare ad altro cemento sul mare con centro commerciale e relativi parcheggi. La scelta migliore è fare ritornare la sabbia su quell'orribile rettangolo d'asfalto, anche perchè in quella zona la spiaggia è molto più ristretta di quella mediamente presente nella zona sud. Poste le premesse non è detto che tutto debba essere inalterabile, ma serve per formulare una proposta organica, che va riempita con tante altre questioni, molte delle quali altrettanto importanti. Fare diventare fruibile l'immensa area verde davanti all'Iper, compresa tra la via Roma e la Statale, fermando gli attacchi speculativi già tentati. Si potrebbe titolare l'incontro "Un quartiere per vivere non sopravvivere", alludendo alle troppe devianze in atto derivanti da scelte errate, stoppando quelle tentate come le varianti attorno alla via Siracusa che porterebbero altri mille appartamenti.


sandro baschetti