La Casa del Vice

Tunisino si sente male e muore in piazza Tre Martiri. Cause naturali.  Questa e mal informazione, su di queste dovete parlarne, come mai si dice che e morto in piazza Tre Martiri il Tunisino!! Il tunisino e morto preso la casa del vicesindaco di Rimini, che era data, in affiato, a una cooperativa nato da nulla per prendere i fondi dei profughi di Libia, gestito dal Caritas, e diretta da Assessore Lisi. Non lo vogliamo chiamare, “conflitto degli interessi” questo, su la pelle dei disgraziati, e una vergogna sul complice, per nascondere la verità, si mettono anche i giornali di Rimini, puoi ne vogliamo parlarne per i fondi destinati di questa gente dalla regione, questa gente che ora sono clandestini, perché la legge conosceva solo un permesso di sei mesi per i maggiorenni, a dirittura i fondi per lo affiato della casa sono desinati per i minorenni, non per loro, e puoi che ci crede che e porto per le cause naturali. Tutto ciò si capisce benissimo perché il PD cela i con gli iscritti stranieri, perché gli stranieri vogliono mettere il naso la dove loro speculano, per alcuni di loro che cominciano come volontari e finiscano politici, come succede da anni preso la comunità Papa Giovani, che maggior parte e sostenuta con i soldi degli immigrati e produce i dirigenti dentro del PD, come Caritas che magiorparte viene sostenuto con i soldi degli immigrati e produce i dirigenti politici nel PD, dall’altra parte e rifondazione che usa altri fondi per pagarne gli affitti alla vu compra. Soni i riminesi e gli immigrati onesti e integrati che ne prendono le conseguenze della rabbia della città, perché la corruzione vestita di cravatta sta facendo strage con i soldi destinati all’integrazione, dell’immigrazione che ha già acetata le regole e la cultura riminese.
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