sabato 28 aprile 2012

Rinaldis 2


Avevo saputo dell'anticipo delle elezioni in casa Aia. nella chiacchierata con caffè compreso di domenica mattina, a dire il vero gli amici albergatori davano alla notizia il peso che merita assieme alla carta con la quale è stata confezionata. Secondo il loro giudizio, condiviso, l'associazione è ridotta al lumicino della rappresentanza, qualche informazione successiva lo ha confermato, allargando il quadro alle possibili alternative, sembra che per statuto debbano essere dipendenti da Ermeti. In ogni caso non c'è davvero la corsa, non si formano correnti, non si fa campagna elettorale, in silenzio come da copione in questi anni. Molto probabilmente arriveranno ad un Rinaldis 2, occorrerebbe chiedersi le ragioni di una decadenza tanto repentina di una associazione che è stata la punta di diamante delle rappresentanze cittadine. La risposta va cercata nella mancanza di una divisione dei ruoli, troppi intrecci con l'amministrare, sfociati nell'incomprensibile nomina del sempre presidente al Piano Strategico. Che sia stato un fallimento dipende sempre dal garbino riminese. Queste brevi riflessioni interesseranno a pochi, hanno contribuito alla distruzione dell'immagine turistica o nel migliore dei casi non si sono opposti, dovrebbero fare un passo indietro, dare un taglio al passato, aprire un santo dibattito, dotarsi di una solida autonomia personale e culturale. Non faranno niente.