martedì 24 aprile 2012

I Conti della Resa


Non hanno investito un euro in infrastrutture, welfare al lumicino, nessuna scelta di prospettiva, assenza totale sulle emergenze, dalla sicurezza al mondo del lavoro, il potere si perpetua, mancanza di rapporti tra amministrati e Palazzo, drammatizzato dalla chiusura dei quartieri, partiti subordinati alle carriere personali. Un quadro che ci ha portato fuori realtà e mercato, le discussioni, problemi, confronti diventano surreali, mentre leggi, uffici, controlli vengono visti come soprusi. L'elenco lo avevamo fatto nel nostro famoso documento intitolato NonFatti e Misfatti, il totale quattro anni addietro si era fermato ad 88, siamo sicuri oggi di riuscire a superare allegramente il centinaio. la goccia che farà traboccare il piccolo calice nel quale vogliono abbeverarsi in troppi sarà il Bilancio, voci che escono dalla pancia amministrativa raccontano di tutto, un giornale piuttosto cortigiano ha locandineggiato sparando, forse per aiutare il Giovane, che la colpa è di Monti, come se il bocconiano avesse dedicato un decreto a Rimini. Non sappiamo cosa potranno tagliare, il Palas pur traballante è finito, il Seminario è entrato in ammortamento, la Fiera lo è da sempre e non abbiamo ancora finito, manca il Trc, Si deve fare perchè abbiamo speso dal 94 almeno trenta milioni in progetti ed espropri sbagliati. Cittadini riminesi arriva l'Imu 1 e 2, poi la Tassa di Soggiorno, aumenti di tariffe, suolo pubblico, pubblicità, asili, mezzi pubblici. Amici a 5 Stelle preparatevi a contare i voti, il Pd si rinnova con un ragazzo che cita Tornatore, almeno l'altro parlava della Palestina. Hanno fatto secco Kumaraku perchè correva il rischio di vincere