lunedì 30 aprile 2012

La Sabbia


Ai bagnini la sabbia sembra dare fastidio, quando (al sud) tolgono le pedane per la nota questione, invece di portarle via, le riciclano come muri per fioriere, contando che queste opere, in base alla stesura ultima del regolamento, si pagano in maniera forfettaria. Le furbizie non finiscono qui, per esempio i campi da bocce tolte le recinzioni si possono coprire con la sabbia e poi chiedere l'autorizzazione. La questione gazebi è davvero scandalosa, tutto sembra esaurirsi nel togliere il telo, le casine della chicco si riducono di un metro, mentre le reti da pallavolo si tolgono e rimettono. Per i chioschi non è cambiato niente, appendici e tettoie sono al loro posto, non sono Circoli Nautici o di Soccorso Viserbesi, il passaparola riporta che loro sono a posto. Se passa anche questo giochino vorrà dire che il Giovane è autorizzato all'inaugurazione della Nuova Repubblica della Sabbia, non siamo convinti che sia finita, anzi siamo solo all'inizio di una stagione che farà titolare perfino i Nuovi Quotidiani sulle incursioni dei controllori. Giudici, inteso come il consigliere comunale, ha capito (bravo) un altro problema che si porrà tra poco, una spiaggia con forti presenze abusive come può essere messa a bando con evidenza europea, il proprietario( Stato) è responsabile, impossibile che finisca nella farsa riminese avviata. Chi deve fare osservare la Legge può (deve) usare l'arma più forte, legata al rapporto di concessione, dopo l'informativa di reato e la richiesta di rimessa in pristino, se non ci si adegua, decade la concessione. Il Circolo Nautico di Viserba lasciato dal vecchio presidente era in regola, aspetta solo una risposta per la Sede prima di scrivere una bella lettera...già pronta