giovedì 23 luglio 2015

Amarezza

Non rimane che la "vecchia" sensazione di avere ragione. Mi riferisco, in questo caso, al fallimento del Polo del Benessere. Provate a pensare, ma fatelo da soli, non sono certo le (3) veline rimaste che possono aiutarvi, a quante sono le "infrastrutture" partite con grande enfasi, consigli..urgenti ferragostani, impegni e tonnellate di promesse che sono ferme e nessuno indaga. Le più scandalose sono Murri, Novarese e Questura, sulla quale sembra ci siano in arrivo novità importanti. Non cito il Fellini, tra una associazione e l'altra sono passati oltre due anni ed ancora non si è arrivati alla conclusione. Il Polo del Benessere, così veniva chiamata per le allodole miramaresi, la più grande incompiuta della storia riminese. Alle volte per farsi capire meglio dai consiglieri locali aggiungevano anche la mitica espressione "Volano", significando che avrebbe aiutato quell'area a ripartire. Per fortuna sono arrivate le puttane che fanno finalmente..Pil. Ci sarebbe spazio per ironizzare sui 3/4 personaggi che ancora rappresentano il Pd quell'area disastrata. Da capitale riminese del turismo è diventato il luogo dove i cittadini fanno la briscola serale. Se qualcuno, tra i troppi giornalisti iscritti al renzismo in versione gnassiana, andasse a leggere il mio intervento in consiglio comunale all'atto dell'approvazione della convenzione sulla Novarese, potrebbe trovare qualche previsione interessante su quello che è successo o meglio non è avvenuto dopo. Fu l'ultima opera che passò sotto le mie mani. Diedi le dimissioni, avevo ragione ad coloniam. Gnassi si è intelligentemente creata l'immagine del "Nuovo" quello che non si è mai sporcato le manine. E' vero. Ha sempre giocato ad altri livelli. Si vede. Rimini non la conosce, capisce solo il suo...Lungomare. Il Polo doveva essere piazzato nella Zona Nord, partendo dalle due cliniche esistenti e dal contesto favorevole. Mi accusarono di volerlo per ragioni geografiche, come se avessi un ristorante in zona. Sono passati oltre dodici anni dal consiglio comunale, dopo ferragosto, convocato da Ravaioli, sempre sotto la "regia" della indispensabile Chiodarelli. Non è successo niente e non si sa niente nemmeno della "violata" convenzione. Sono stati nominati dei consulenti che credo abbiamo regolarmente "consulentato" ma Ruota e Consorzio hanno la precedenza su tutto. Faranno la stessa fine delle altre cose tentate da queste amministrazioni. Una cosa Gnassi ha indovinato: il Psbo consegnato ad Hera con l'assegno in bianco. Il totale ci verrà comunicato nelle bollette. Ci rassicura Giordano, uno dei tre badanti del web, che tutto è in regola. Non riesco a capire come facciano a non sversare in mare quando la "separazione delle reti" vale solo per alcune modeste parti della città. C'è merda e merda. Dopo tanti anni sono tutti d'accordo sul Polo spostato a Nord. Lo dice il mio Morollino, allora un semplice ma attento uditore. Sono contento, dimostra di avere almeno imparato qualcosa, ma l'altro? I tanti, tutti, di allora che sostenevano il "Volano" occupano ancora fortunate poltrone di pubblici amministratori, segreterie di partito, consiglieri e qualche assessore. Non chiedo certo il pentimento, lo state scontando nel Pd. Ogni tanto usate lo specchio, non come la Strega di Cenerentola. Ho perso da tempo ingenuità e verginità, ma come possono politici e giornalisti d'accompagno non mostrare neanche timide tracce di vergogna al cospetto di una Città che hanno rovinato? Il nostro Primo Cittadino voleva le dimissioni della Tosi. Provi a fare, con il delegato alla sicurezza, un giretto (in incognito) a Sud di Paperino, troverà una città amministrata normalmente. Per questo funziona. Iniziate a cimentarvi in un dibattito urbanistico, l'ultimo da me ascoltato anche se molto parziale è stata la presentazione dell'amico Battistel di Rimini Reboot. Avete davvero rotto i co..con le feste sul Titanic. Provate a fare gli amministratori, vi hanno imprudentemente votato per quello, non come imbonitori. Il pisciatore di Santarcangelo è molto meglio. Almeno è originale.