mercoledì 15 luglio 2015

Ci uccideranno

Il Cancelliere da un paio di giorni "greci" ci tiene sulle spine. Ci ha promesso un articolo con un intervista di venti anni fa ad un ex dissidente che, dopo essere rientrato in patria per morirvi, aveva previsto a quali bassezze e livelli di ferocia sarebbe arrivato il " totalitarismo democratico occidentale". Ci è venuto in mente leggendo le parole minacciose del tedesco Schauble contro, non tanto i greci, già massacrati, quanto tutti "quelli" che non capiscono che "i trattati vanno rispettati". L'allusione all'Italia è tanto evidente che da un paio di giorni (da quando si è compiuto lo scempio greco) improvvisamente anche i giornali di regime sono diventati "critici" con la Germania. Leggete, per farvi un'idea, il Carlino di oggi. Torniamo al Cancelliere aspettando il suo articolo. Il filosofo a cui alludeva non lo abbiamo mai sentito. Non è Dugin e nemmeno Solgenitsin. Vedremo.

 PS Non è nemmeno Funelli. Lo giuriamo