Niente da dire??

Ma Giovanni "Ramòn" Rimondini, il decano e più illustre degli storici riminesi, Sovrintendente onorario, uno che ti sa dire vita morte e miracoli di ogni centimetro quadro del centro si Rimini, uno che se punti un dito a occhi chiusi a caso su un palazzo in qualsiasi zona del centro ti trovi parte "ah quello fu costruito nel... da..." non dice nulla su questi nuovi fatti del mercato ambulante, del Sindaco-Mecenate che ci ritroviamo - quando forse servirebbe più un "economista" in questa fase - su Cattelan, sulla chiusura del ponte di Tiberio, sulla onerosissima ricostruzione del Galli che egli stesso favorì, su Anfiteatro/Ceis, sul progetto di seminare (sic!) diciamo... festuca rubra+loietto perenne+poa pratensis in piazza Malatesta?? Perchè la stampa non lo intervista, perchè egli non favella teme di dispiacere all'amministrazione?? Stesso discorso per il resto del 'parterre' degli intellettuali cittadini che potrebbero/dovrebbero intervenire ed il cui apporto al dibattito sarebbe graditissimo e importante : lo scrittore Meldini, la giornalista e scrittrice Celi, lo storico Delucca, lo storico d'arte Pasini, Angelo Turchini etc. - hanno forse paura di inimicarsi l'Amministrazione sempre zitti zitti quarti quarti alla larga dalle beghe cittadine solo buoni a prendersi gli applausi nella Sala del Giudizio avranno qualcosa sa dire ci sarà qualcosa su cui dissentono, vivono qui o sono sempre d'accordo con quello che fa il sindaco tipo "quello che fa il babbo è sempre ben fatto" come quel famigerato caporedattore locale !?? 
G.A.Z., Rimini