giovedì 9 luglio 2015

Baffetto

E' il soprannome, appioppato a Massimo D'Alema che veniva sussurrato tra i compagni, dai suoi tanti critici e nemici. Non vi è dubbio alcuno che sia stato il Migliore del post comunismo. Ha pronunciato, come suo costume, poche ma chiarissime parole sulla crisi greca e sul ruolo delle banche. Il Baffetto di Gallipoli ha chiarito che dei trecento miliardi dati alla Grecia, i cittadini non hanno sentito nemmeno l'odore. Sono serviti a pagare gli interessi delle banche tedesche e francesi. Con l'aggravante che le banche italiane in questi anni hanno aumentato di molto la loro quota di debito greco. Un messaggio nemmeno cifrato per l'odiato ex bulletto toscano. A nessuno veniva in mente di accettare una sfida dialettica con D'Alema. Si è però consumato per eccessivo uso di furbizia. Oggi quasi in pensione, riesce a dispensare facilmente qualche perla di verità. E' apparentemente fuori dai giochi un pò, fatte le dovute proporzioni, come Melucci a Rimini. Io non li vorrei come nemici. Per Gnassi bastano ed avanzano quella pletora di incapaci dei quali si è circondato. Al resto ci pensa lui, con azioni delle quali scorgi sempre il versante imprenditoriale, mai ostile e l'inutilità per la Città. Perchè a Riccione è rimasta la "bella" gente di una volta, magari in misura minore e non si dannano per copiare gli sballi alcolici? Gnassi conosce solo questo copione dell'amministrare, è nato in quel mondo composto da dj, organizzatori, promotori, pub, feste e ...non ha mai amministrato davvero con grandi responsabilità. Si è trovato proiettato a Palazzo Garampi per mancanza di concorrenti. Tra poco se ne andrà (più o meno violentemente) e potrà continuare a fare da privato quello che ha fatto malissimo da Primo Cittadino. La rinascita della Città non sarà immediata, tanto meno indolore. Per anni si è trascinata da un progetto all'altro senza coniugarli con una rete programmatica, un filo da seguire. Lo ricordo sempre perchè mi sembra davvero scandaloso che non siano riusciti a completare nemmeno il percorso del Piano Strutturale. Se non siete capaci ad usare le prime parole dell'alfabeto politico andate a cuocere piadine da ..Nud e Crud.