giovedì 23 luglio 2015

Gnassi=Nerone

Davvero a leggere questi comunicati stampa del sindaco in cui si bea dei lavori al Teatro e a piazza Malatesta con la "cacciata" dei mercanti-ambulanti ed esaltazione della Bellezza che dicono "ci salvera'" (e di solito notate sono quelli che ci campano...) davvero dicevo la mente per chi abbia una infarinatura di studi classici va a Nerone, auriga e citaredo , Piazza Malatesta/Teatro la sua Domus Aurea , che, narra la leggenda, avrebbe dato fuoco a Roma come spettacolo finale o forse per rifarla come poi recita uno slogan riminese post-bellico di una citta, Rimini, "ridotta alta un metro e mezzo" (ex sindaco Ceccaroni) da ricostruirsi "piu' grande e piu' bella di prima". L'uomo - Gnassi - sembra vivere su un altro pianeta dove non esiste la Crisi, dove piuttosto che essere "gente che lavora" gli ambulanti sono mutandari brutti a vedersi io dico una simile vision portera' solo guai e debiti. Dove c'era un mercato ci faranno un teatro: bene mangeremo Cultura. E non date retta, non siamo il Paese col piu' alto numero di opere d'arte e tutta quella retorica li': di fabbriche, artigiani, produzione di beni abbiamo bisogno, di misure a protezione della nostra economia non di diventare un immenso parco archeologico turisti vanno qui vanno la' chi ama posti incontaminati non ci sara' mai la fila a vedere Paestum da tutto il mondo, ci sono le Piramidi, le Maldive, le Capitali, Manhattan, c'e' la fila accaparrarsi i turisti i paesi che vivono quasi esclusivamente di turismo sono i piu' miserabili con la ricchezza in mano a pochissimi ed inoltre il turismo essendo dimostrato che esso e' Industria o sia Distretto Turistico= Distretto Industriale distribuisce molti utili a pochi e miseri o peggio miserabili stipendi a tanti da qui i problemi di poverta' diffusa a Rimini tristemente prima in regione per questo. Cordialmente
 Luca Fintopesce