venerdì 2 febbraio 2018

La Minestra

"Chi amministra ha minestra" ('e mi ba')
 Al netto del fatto che siamo abituati in questa Italia a casi ben piú gravi, speculazioni edilizie propriamente dette a molto zeri specie al sud ma non solo, mentre qui siamo nell'alveo della legalità fino a prova del contrario e comunque con piccoli numeri, ció premesso: il Comune annuncia che piazza il 13° "vigile elettronico" e lo piazza "al solito posto" dove mi pare ne è già presente uno, giustificando tale provvedimento come ulteriore giro di vite contro le automobili e a favore del centro storico. Accade che il Borgo San Giuliano, che cito solo ora e che è l'oggetto di questa ennesima installazione essendo "borgo" NON è Centro propriamente detto; c'è il Centro, ci sono i Rioni in cui si suddivideva, e ci sono i borghi. San Giuliano è un borgo, per quanto fortificato in epoca remota, e lo è come gli altri, Sant'Andrea etc., che non godono evidentemente degli stessi privilegi di essere equiparati a un centro storico. Presa per buona poi la "vision" che vuole il centro storico un santuario accessibile solo a piedi e avulso dal restante contesto urbano (ove automobilisti possono ammazzarsi e ammazzarti stirandoti sulle strisce ovvero lentamente di smog) com'è quello riminese per quanto concerne innervazione, "vascolarizzazione", integrazione con traffico pubblico e privato. E non vi sono neppure edifici antichi o di pregio esclusa la chiesa, da giustificare un trattamento di favore rispetto ad altri borghi. Dice: "ah ma le vie strette...". Ma le vie strette se voi andate a Rivazzurra come a Viserba ci sono strade tranquillissimamente carrabili senza Ztl che puoi toccare un lato e l'altro aprendo le braccia, quindi perché si usano due metri e due misure? Indagine recente non so quanto fondata comunque dice che i prezzi degli immobili in detto borgo sono i più alti di Rimini e questo se è vero è clamoroso in quanto senza rievocare il passato di borgo di povera gente che è stato fino a 30 anni fa tipicamente a Rimini le zone di maggior pregio sono state nei decenni sempre pressappoco: 1)centro storico, 2) zona Principe Amedeo e limitrofi, 3)marina centro 4) zona Italo Flori, 5) zona via Covignano e mare sud, poi a scendere tutto il mare etc.; non c'era nella maniera più assoluta questo borgo, anzi esso era in coda alla lista fino alla fine dei 70's. Naturalmente nulla è immutabile e fenomeni come quello che si è verificato nel borgo sono ovunque e sono nell'ordine delle cose ma un conto è un fenomeno che si produca da sé, un conto è un fenomeno di aumento del valore immobiliare di un'area della città a seguito di interventi e di una mano favorevole dell'amministrazione comunale. E questo è avvenuto nel borgo come tutti vedono che se non avesse goduto di attenzioni particolari da diversi anni ormai con arredi, pulizia, Ztl e tutto quello che si vede, mettiamoci pure l'ossessione per il Ponte, per l'invaso, l'attenzione diuturna che nulla sia fuori posto, il fatto che abitarvi ci entri solo te con la macchina esso sarebbe esattamente come gli altri borghi, anzi meno in quanto poi come noto il borgo dei benestanti diciamo è storicamente il borgo San Giovanni. Ora con questa ulteriore Ztl lo si equipara al centro ma centro non è, prima almeno verrebbero i Rioni che sono poi stati totalmente dimenticati in questo rinnovato e per me inspiegabile, fasullo, posticcio, irragionevole, inautentico, dati i tempi, rinnovato interesse per arte, archeologia, storia etc. Quindi cosa dire se non: comprare nel borgo San Giuliano, se avete due soldi investite lì, andate sul sicuro!
 (in foto: veduta aerea in primo piano del Borgo San Giuliano prima della opere del Ventennio lato via Emilia, si intravedono ponte e campanile chiesa)
 M. A.