sabato 17 dicembre 2011

2012 D.M.




Il divieto di circolazione è una misura estrema, decisione chirurgica senza alcuna speranza per il futuro, la precedente amministrazione l'aveva adottato complice un Medico prestato senza diritto di riscatto che nessuno ha in mente di richiedere, per combinare niente basta ed avanza il Giovane. Hanno deciso di non decidere come da programma, francamente non abbiamo capito le ragioni, ammettendo che ci siano, al posto del divieto adotteranno altri strumenti di persuasione nei confronti degli automobilisti, dei quali non è data sapere la natura. Possiamo prevedere che si continuerà con la presenza di assessori alle rotonde muniti di megafoni con i quali inviteranno alla prudenza ed alla calma in assenza di nuove arterie e circonvallazioni degne di una vecchia stazione turistica. Le prime novità sembrano riassumersi in un dosso sul Ponte di Tiberio che ha il privilegio di condurre al ristorante di casa, non siamo riusciti a scovare altro, si tratta d'aspettare, la lodevole squadra assemblata avrà sicuramente in testa qualche sorpresa natalizia oltre che usare i costosissimi ed inutili Display Fabi per annunciare il Capodanno più Lungo al Mondo, come fosse una festa aspettare il 2012 Dopo Monti.