venerdì 16 dicembre 2011

Nessun Dorma

L'Ance Riminese entra a mattone teso contro l'intenzione di spacchettare i Piani Particolareggiati già approvati e convenzionati, la crisi edilizia meriterebbe altre attenzioni ed intelligenze, dopo anni di pronismo ed insensato uso di varianti per ogni occasione si chiude la stalla vuota e si vogliono castrare i buoi selezionati con cura, senza avere uno strumento urbanistico, ma l'ennesima Variante al vecchio Prg. Non sappiamo cosa conti all'interno dell'amministrazione la Segretaria Generale diventata con Melucci la potente ideologa delle delibere evase, siamo convinti che non sia in sintonia con la politica revisionista del Giovane, molto pericolosa e demagogica. Non ci sorprende invece l'atteggiamento del Delegato, la fortissima conoscenza non ce lo permette, le recenti demolizioni accusate sono state una conferma, ci ha rimesso anche il Tendone del Porto, ma gli altri? La Rinaldis è smarrita al pari di tanti democrat di complemento, non sa come compilare i listini, cominci intanto ad avvertire che in caso di pioggia per 48 ore esatte, i clienti potranno fare solo salutari docce, che gazebi, strutture precarie, bar, ristoranti, tende e tettoie non saranno sicuri di trovarle, che il Piano Spiaggia come Via col Vento è alla Quinta Edizione, in attesa di redigere quello con sanatoria incorporata, la Tassa di Soggiorno è una mancia al Bilancio.