giovedì 1 dicembre 2011

Siccità

Continua la siccità di notizie dell'Amministrazione Comunale, negli uffici che contano, i dirigenti con il premio fedeltà, rimangono silenziosi, non esprimono giudizi e non emettono atti deliberativi, ci potrebbero essere occasioni importanti per un rilancio corretto di un'edilizia agonizzante, mancando tutta la parte strutturale, le novità sono ancora le rotonde di Arlotti che vengono badate dagli assessori come fossero dei miracoli lacrimanti. In campo urbanistico siamo fermi al dualismo inventato tra un Piano Strutturale che sarebbe pernicioso anche per S.Ermete, se fosse comune ed uno Strategico del quale non si parla più come fosse scomparso tra disegnini e favole esopee. Anche del regista sulla biga si sono perse tracce turistiche, tempi duri per i propugnatori di grattacieli, per vendere un modesto appartamento occorrono 8 mesi pensate per 500. I bracci immobili delle gru sulla Murri e Novarese sono il francobollo commemorativo della Città, ci potrebbero essere grandi occasioni per innovare e sostenere un'economia disastrata, mancano tutti gli strumenti pianificatori, nessun politico ne parla, siamo la Città messa peggio in Emilia e Romagna, non esiste altro capoluogo così privo di bussole urbanistiche. L'esempio più evidente è la situazione dell'arenile, se volessero fare azioni accertative avremmo una spiaggia bindellata, sono passati sette anni dal completo passaggio delle competenze tra Regione e Comuni, si stanno ancora sbaloccando con la Quarta Variante di un Piano Spiaggia tanto inutile quanto supino agli interessi di categoria. A Viserba pensavano di colpire un Presidente per sostituirlo con uno più gradito, si sono autoconcessa una dolorosa demolizione sui coglioni, il socialista di casa è pronto, dopo 15 anni riuscirà ad avere l'unica poltrona rimasta. Se lo votano.