venerdì 9 dicembre 2011

Il Pacco

L'uscita del Cavaliere è stata troppo repentina per non suscitare sospetti, il fatto di essere attesa da tutti, anche nel pidielle, non la rende meno misteriosa, si è arreso all'arrivo di Monti senza combattere. I giornali in mano alle banche che hanno spinto per questa soluzione, hanno preparato una cortina fumogena per nascondere la verità, la soluzione era stata ampiamente concordata, i termini forse non verranno mai alla luce ma alcuni segnali nelle aule dei tribunali ed in quella parlamentare sono chiari. Berlusconi è diventato il più grande sostenitore di Monti, non ha mai governato come adesso, la manovra ha il suo imprint, la cancellazione vergognosa della patrimoniale con la reintroduzione dell'Ici, assieme alla demolizione delle conquiste sindacali e previdenziali del dopoguerra, testimoniano l'impressione iniziale. Ha fatto fare a Monti quello che non è mai riuscito a compiere tenendosi al riparo, delle escort e di Mills non interessa più a nessuno, nemmeno a Repubblica. Il Decreto SalvaItalia contiene una serie di misure nei confronti della parte più debole della società italiana che in un recente passato avrebbero trasformato il partito della sinistra in un covo di brigatisti sociali. Napolitano ha forse intuito che siamo andati oltre il lecito e sopportabile, da diversi giorni nei suoi frequenti bagni di folla ha avvertito che il clima sta diventando pericoloso anche per un'autentica icona. Milletrecento sono gli emendamenti presentati, i più veri e diretti sono della Lega, ridiventata il movimento che aveva raccolto tanti consensi, la giusta e solitaria battaglia sulle pensioni riporterà voti persi dopo anni di avventata alleanza con il Cavaliere. L'atteggiamento speculare di Tonino significa che la passeggiata per Monti è terminata, lo scandalo dell'aumento dei carburanti è stato il colpo di grazia alla credibilità fideistica per il Professore. Non esiste e forse non è mai esistita una Comunità Europea, ma un duopolio franco-tedesco con presidenza Merkel, il fallimento dell'ultimo vertice è impietoso, c'era davvero bisogno di una gran fretta per fare cose che Spagna e Grecia non hanno ancora deciso, oppure abbiamo assistito inermi ed impotenti ad un Pacco di portata enorme?