martedì 27 giugno 2017

Metro-Politana di..Superficie

Prima hanno speso 100 milioni per fare le metro- politana (di superficie: TRC), ora, che non c'è una lira per ammodernare la nostra flotta medievale di mezzi pubblici, per cavalcavia, sottopassi, viadotti urbani, fanno la bici- politana come riporta la stampa odierna: praticamente hai una "politana" a costo 0, e cosa importa il prefisso, non sottilizziamo, quando si dice l'intelligenza. Piazzi due cartelli qua e là, fai il comunicato stampa alle testate amiche, usi un termine di sicura presa come bicipolitana (neologismo rubato a Pesaro ove c'è, non è molto usata, collega anche Pesaro e Fano ma è percorso per ciclisti o podisti di fondo, non per andarci al lavoro) e il gioco "sembrerebbe" fatto. Ma la gente non è stupida, lo capisce (vota) che prendi per il naso, che fai di necessità virtù, che te assessore che abiti in primissima periferia o in centro e prendi 5000 euro per tagliare i nastri e più che altro poi usi l'auto, non sei uguale a me che abito... "t'i' padol" e lavoro a 800 euro in una pensione a Miramare. Non essendo la reincarnazione di Pantani ci devo andare in macchina anche perché a differenza di chi passa la vita scaldando poltrone lautamente pagato con soldi pubblici, quanti fanno lavori manuali,  alla sera sono stanchi e non chiedono che sedersi in macchina, anche se è vecchia, anche se costa mille euro solo, anche se inquina, anche se ti sporco l'aria a te anima bella che vorresti vedere tutti in bici e non ci arrivi perché se le classi dirigenti come dice un interessante saggio da poco pubblicato e caso editoriale, reclutano le mezze porzioni, i mediocri, è ovvio che non lo capisci che quello che va bene per città di 10 kk di abitanti di solito non va bene per città di 150.000. Quello che va bene per un indole notoriamente diciamo così "rustica" dei popoli più a nord non va bene per i "ha da passà 'a nuttata" loffi mediterranei; quello che va bene per certi climi e latitudini non va bene per altri ma se uno non lo capisce perché ha ottenuto la poltrona in cabina di regia non per capacità ma per altro, non puoi farci nulla e errori si assommano a errori. Rimini è una città stesa a sviluppo orizzontale, non è adatta qui la mobilità 2 ruote di massa, personalmente non credo la cosa possa funzionare in nessuna parte del mondo e a fortiori in luoghi come questi per ragioni demografiche, sociologiche, morfologiche del territorio, storiche (stesso discorso quasi fatto per il TRC) etc, in termini di sostituzione alle auto. Sarebbe adatto un trasporto pubblico decente e non inguardabile quale abbiamo, come non è adatta una metropolitana. Non ci vuole molto a capirlo; chi abita a Montescudo e lavora a Rimini ma volete che venga in bici! Coppi faceva così da ragazzo per lavoro 100 km al giorno, i nostri bisnonni ne facevano decine ma queste generazioni attuali non le pieghi alla bici "dall'alto" poi, mascherando la carenza di mezzi economici perché spendi tutto in altre cose e non hai soldi per favorire una mobilità adatta, fatta per una territorio come Rimini, con tanti anziani come ce ne sono in Italia in generale, piovosa, fredda 6 mesi all'anno, distesa e non alta, dove neppure se punti loro una pistola alla tempia la gente sostituisce l'auto con la bici, azzerando 60 anni di storia sociale diciamo così nel nome di "i riminesi devono cambiare abitudini": ma scherziamo, lo decidi tu (una crisi petroliera epocale forse potrebbe, e non ci sarebbe di che rallegrarsi)!? 
Finto Pe'