venerdì 9 giugno 2017

Musicisti

Salve ieri sono stati resi noti i nomi dei musicisti che verranno per la Notte Rosa, manifestazione come si sa famosa in tutto il mondo, che attira turisti anche da Oltreoceano, ripresa e trasmessa in streaming da tutti i principali network del pianeta seconda come appeal soltanto alla Notte degli Oscar che ci ha copiato il nome. E il piatto forte di questa abbuffata di star che converranno a Rimini per festeggiare quello che ormai tutti chiamano "l'acme-musicale-della-estate-del-belpaese" saranno i Litfiba, una band che definire band è riduttivo anzi direi "oltraggioso" verso chi rappresenta sul palcoscenico mondiale da mezzo secolo quasi la musica c.d. "alternativa", verso chi assieme a Dylan, Bowie, gli Stones eccetera eccetera eccetera ha inventato la musica pop nella seconda metà del secolo scorso, verso chi ha venduto qualcosa come mezzo trilione di dischi, verso chi è stato insignito della Legion d'Onore al tempo da François Mitterand (Piero Pelù, "l'inventore della new wave italiana", hai detto niente), verso chi è stato ricevuto dai coniugi Obama, dal Papa, dalla Regina Elisabetta, dal Dalai Lama, verso chi si dà del tu con... Yoko Ono, con Dolly Parton... con Aretha, verso chi è rappresentato e non da ieri nella Walk of Fame, verso chi ha registrato album indimenticabili come "Bandido Loco" fino a quest'ultimo "Eutòpia" (attenzione: non utopia ma eutòpia con l'accento tonico sulla "o", ossia l'equivalente, identico, eguale, omonimo inglese tradotto del nostro "utopia"); verso chi ha duettato con Bono, Bono Vox che va sovente a trovarli in Maremma dove hanno il loro buen retiro nella sterminata tenuta dove si dice non tramonti mai il sole come mai è tramontato sulla loro carriera, con Frank Sinatra e naturalmente, perché ha duettato praticamente con tutti non potevano dirgli no, Big Luciano. Ciò premesso: perchè non prendere qualcosa di più fresco, attuale, giovane, i Litfiba hanno stufato, i giovani non li conoscono, sembra il nome di un detersivo, Pelù è vicino ai sessanta, non è facile fare la rockstar a quell'età, il resto della band appare appesantito, imbolsito, stanco, la prostata, gli acciacchi dell'età, poi il fatto che abbiano litigato con Renzi nella regione più renziana d'Italia, etc. Certo benissimo le vecchie glorie ma allora ti orienti sull'estero come fanno alla notte blù di Giardini Naxos che hanno ingaggiato i Cure, colleghi si può dire dei Litfiba, o come alla notte verde di Jesolo che si sono aggiudicati Liza Minnelli per due lire mi pare poi, piuttosto che alla notte verde di Capri dove hanno scritturato. Elton John, fermo restando il valore "oggettivo" indiscusso della band (che per me è riduttivo chiamare band, comunque) toscana, mio parere da ex punk e new waver già fan dei Litfiba in tempi non sospetti, quando venivano a suonare allo Sbligo di Covignano ancora non erano noti al grande pubblico e nessuno avrebbe potuto allora immaginare che quei 4 ragazzi emaciati di Scandicci o Poppi credo, ma di origini siciliane, sarebbero diventati poi quello sono in effetti diventati.
 Zobeta