martedì 20 giugno 2017

Rischiatutto

La Tosi rischia grosso a Riccione, non inganni che ha fatto meglio della sfidante se noi assommiamo i voti Vescovi più Conti ha vinto la Vescovi e questi che hanno votato Conti al II turno almeno 2/3 andranno a votare Vescovi se è vero come è vero che si volevano alleare con la lista per sostenere la Vescovi è solo in un secondo tempo hanno trovato uno (Conti) che ci ha messo la faccia per portare a casa quel buon risultato che ha fatto spazzolando voti un po' da tutti ma soprattutto dalla pattuglia dei pattisti ossia quello che resta di anziani ex sindaci, imprenditori della notte, albergatori misanesi etc. Non basta lo spettro del trc per vincere, la cosa per molti è passata in giudicato, occorre che si dia una svegliata che cerchi alleanze altrimenti va a perdere. La Vescovi mi sembra molto tranquilla perché sa che può contare su quel 10% almeno di voti dei pattisti pizzolantini... scusate pizzolin, va' be' di Pizzolante l'onorevole che si è radicato da confondere con "radicalizzato" a Riccione ove giustamente trovasi benissimo in amena cittadina quale essa è, detto da riccionese mancato perché per jus soli essendo mia mamma una "Nicoletti" cognome tipico riccionese, avendo fatto le superiori a Riccione sarei riccionese e potrei dare il mio voto alla Renata ed invece non posso. E settimana scorso erano lì Gnassi, Bonaccini e compagnia bella che faranno carte false per riportare all'ortodossia post comunista la ridente cittadina vip. Quindi non sarà facile anzi. Occorre tentare l'impossibile, la politica non è per signorine o fair play, occorre massima spregiudicatezza e cinismo altrimenti si perde. Piuttosto questa follia di voler continuare il trc fino a Cattolica questo deve essere argomento da campagna elettorale accompagnato da gigantografie dello scempio trc fatto dai comunisti bolognesi. Tutto deve scontare la Vescovi: l'aver detto "sì" al trc, l'essere nel giro delle forniture per la PA, l'essere passata da una poltrona all'altra negli ultimi 20 anni, l'essere un avatar in mano a Rimini e Bologna.
 M.A.