martedì 20 giugno 2017

Servizio&Canone

Pochi giorni fa ho visto un servizio Rai durato oltre una decina di minuti, dedicato alle dotazioni degli stabilimenti balneari per i disabili. Una sequela di libere interpretazioni improntate più allo spettacolo che all'informazione, come dovrebbe un servizio pubblico anche di Renzi. Vengono "vantate" più volte le pedane che portano alla battigia, ma nessuna di queste presentava la piattaforma "obbligatoria", tale da consentire l'inversione di marcia di una carrozzina. Le stesse pedane filmate non sembravano avere la larghezza prevista. Dei servizi igienici e spogliatoi, seppure riconosciuti come obbligatori, non ne è stato ripreso neppure uno, forse perchè più che rispondere alla legge, consentivano una libera divagazione della stessa. Così gli scivoli spacciati come validi, dimenticando che la legge disciplina puntualmente le caratteristiche di questi servizi: dalle pendenze ai parapetti/corrimano. La cosa che però mi ha dato più fastidio è stata che neppure i "rappresentanti" hanno profferito parola. Tutti facevano riferimento alle varie ordinanze, mentre la "materia" è disciplinata per legge e la normativa non delega a nessuno l'interpretazione. Sono (da sempre) un profondo sostenitore della "liberalizzazione del carrozzone Rai. Un solo canale sarebbe perfino troppo. Sono molto più bravi a mostrare Renzi e la Boschi come due perfetti politici. Più difficile il rapporto televisivo con Gentiloni e..Mattarella.