venerdì 2 febbraio 2018

CS On Pizzolante

Spiagge: visita di Salvini a Rimini e Di Maio.   Promemoria per gli operatori e per la stampa. Dopo Di Maio, che è venuto a Rimini a dire che c'è bisogno di una legge nazionale sulle spiagge fregandocene dell'Europa e nascondendo che i suoi nelle commissioni parlamentari chiedono da anni le gare subito, oggi arriva Salvini. A sostegno della sua candidata No-Bolkestein. Voglio ricordare che quando fu recepita la Bolkestein, legge 26 Marzo 2010, la Lega era al governo! C'ero anche io, ma c'era anche lui. E comunque se si dice che il problema è la Bolkestein si racconta una balla, perché, come ho detto mille volte, anche senza la Direttiva, rimangono i trattati. E la sentenza della Corte di Giustizia Europea apre uno spazio di lavoro per tutelare le imprese proprio facendo riferimento all'art 12 comma 3 della Bolkestein, dove si afferma che gli Stati possono far valere questioni di interesse nazionale. Inoltre, la Lega ha presentato una sua legge delega, con l'on Pini, che somiglia non poco a quella del Governo, della quale sono stato relatore. Ora, oggi Salvini dirà le cose che sappiamo, che si può pagare solo il 15% di tasse( magari, lo voterei anche io!), che i vaccini si possono non fare, che l'immigrazione con lui si bloccherebbe( peccato che Maroni fece peggio) e così via. Ecco, sulle spiagge dimostriamo che la Lega quando governa dice una cosa e quando sta all'opposizione sostiene l'opposto! Salvini è un Di Maio con la felpa.