giovedì 11 giugno 2020

Due Navi per Regeni

Perfino il Pd, con il manuale della sepoltura mediatico-giudiziaria (stessa fonte) degli scandali, si è innervosito per la chiusura del caso Regeni: due navi e passa in giudicato. Conte e l’ammiraglio Massagli nella bufera per la vendita delle 2 navi militari destinate dalla Marina Militare italiana ad Al Sisi, sembra per pagare il suo ‘’debito’’ con l’Italia per le menzogne sul caso Regeni. Le trattative di Massagli con l’Egitto, prossimo ad essere premiato da Conte con un posto ai servizi segreti, sono state sollecitate anche nei giorni dell’anniversario dell’assassinio del ricercatore. Il Pd ha avuto un sussulto distogliendo, un attimo, Zingaretti dalla sua risata televisiva. Chiede venga stracciata l’operazione con Al Sisi. Il M5S dimostra la solita propensione al ridicolo, parla Crimi che fece paura solo a Bersani. Il presunto ministro degli esteri, conferma le ragioni per cui hanno chiuso tutte le frontiere. Il Banana di governo, con l'aiuto delle tre reti di sostegno, non riesce a tornare in italia,  imponendo le immagini di quando era in fasce politiche. La conferma dei suoi interessi "non" più confliggenti" con quelli del governo ed Il silenzio/assenso del Pd. Eppure ebbe la forza di inventare un partito per non andare in galera senza processo. E' andato meglio di Corona. Nemmeno Bonafede è riuscito a farlo uscire. Palamara allora era alle prime armi. La notizia della convocazione dell’avvocato docente nell'università piena di grembiulini, da parte della Commissione Regeni per dare spiegazioni sulle navi all’Egitto è stata sparata con titoloni su tutti i quotidiani, tranne uno. Avete indovinato? Tira più la Lombardia per Travaglio. La famiglia Regeni ha affidato proprio a Repubblica un lungo sfogo, sdegnato, davanti alla decisione del Governo. Credo abbiate sbagliato partito, giornale e premier se volete Verità e Rilancio.