giovedì 18 giugno 2020

Grillini alla Sbarra

Tranquillo Ghinelli, siete incapaci perfino ad usare la plastica scolastica, vi permette però il ricorso a tutte le attenuanti, fino all'intendere, mantenendo gli aiuti. La Cina era più credibile di un paese povero, disastrato, pieno solo di petrolio che vale meno di Bonafede. Se fosse vero,  dovete restituire la valigetta per omessa rivoluzione. Avevo avvertito che giocare con i nemici degli yankees porta male. Arriverà anche il Metropol per Giuseppi, mentre Salvini ha fatto gli auguri a Trump, un dittatore che governa al posto dei radical chic. Vi ricordate, parlo ai miei colleghi d'anagrafe, quando nei passaggi a livello (chiusi) trovavi i magliari delle carte? Nel quarto d'ora, ancora obbligatorio nella mia via, spennavano i polli. I più ricercati erano i tedeschi, arrivano ad ondate, nella seconda occupazione. Il ringraziamento era spesso una ..fecondazione. Scherzo. Altra epoca, capitale del turismo. Il presidente degli albergatori (tutti) era un feroce avversario del sindaco. I prestigiatori delle carte, erano i padri di quelli che vendevano pacchi vuoti nelle aree di servizio. Tollerati, come i primi vu cumprà. Il Pd vuole cambiare i decreti sicurezza di Salvini, Debbono onorare il patto con le curie e riempire gli ostelli della gioventù, con quelli sbarcati su prenotazione, che non fanno un ca.. a 32 euro al giorno. Con i sondaggi avete ridotto Salvini all'irrilevanza politica e dopo due anni di previsioni elettorali, simili all'estrazione della famosa carta, lo rimandate ai fasti europei con poca fatica. Ecco perchè non votiamo. Nel Pd ci sono tante cose da cambiare, lo avete trasformato nella dependance del premier. Nella mia (?) Viserba è rappresentato da due famiglie allargate ad un cane nero. Siete schiavi delle principesche volontà, disgrazia che pagherete cara, non tutta, grazie alle undici liste in programma. Credo ci sia anche quella "eolica", l'ultima stronzata ventosa che non ha ancora rivelato i proponenti. Quando lo diranno si capirà chi soffia nel vento miliardario. A Palazzo Garampi, ormai assediato anche dai revisori dei conti, hanno annusato l'aria, complice il numero di copie invendute del giornale di sostegno amoroso. Finisce, nella tragedia contabile e nella farsa da lungomare, un impero che ha raggiunto momenti festosi e pienoni inventati dalla Rinaldis. Il bilancio però fatelo fare a Cagnoni. Finito il suo impero, la nostra fiera la regaliamo a Bonaccini. Comanda lui, Gnassi va a servizio, pagato lautamente. Ci hanno lasciato il pallone come distrazione di massa.