sabato 13 giugno 2020

Quale versione dei fatti?

Riceviamo  e Pubblichiamo

I Compagni di Potere al Popolo, il collettivo Scintilla chiede di pubblicare la versione dei fatti. La richiesta la faccio con il titolo: "Giù le mani dalla verità". Combattiamo insieme per il progresso civile di un popolo e del mondo. La democrazia richiede pluralità di voci sempre e comunque. Ringrazio Salvarimini che ci concede questo spazio, in probabile difetto ormai di agibilità politica nella stampa tradizionale. <<Quando l’assessore alla sicurezza e alla polizia municipale anziché promuovere pace, calma e pacatezza cerca di provocare la rissa. È successo ieri durante la manifestazione in solidarietà con George Floyd, 46enne afroamericano ucciso dal ginocchio di uno dei tanti razzisti in divisa negli Stati Uniti. L’evento è successo in America ma poteva succedere in Europa e in Italia…è già successo e succederà ancora. Il prode Jamil Sadegholvaad, noto per i suoi i ideali securitari e rispettosi della legge grazie ai quali ha sconfitto bande di pericolosissimi criminali quali i venditori abusivi in spiaggia (non fosse bastata la crisi economica), si è scagliato con veemenza cercando di strappare lo striscione di alcuni ragazzi che avevano aderito alla manifestazione, urlando, insultando e minacciando contro quest’ultimi che, lo esponevano fieri con una sacrosanta verità “la polizia uccide”. Il prode assessore non ci ha visto più! Spalleggiato, o almeno ignorato da tutta la digos presente, che si è guardato bene dal fermarlo, lui e altri esponenti del PD hanno tentato di allontanare dalla piazza alcuni ragazzi che partecipavano alla manifestazione. Solo la responsabilità dei ragazzi ha fatto in modo che la situazione non degenerasse. Per una volta tanto siamo noi a denunciare una provocazione di stampo fascista e squadrista da parte del PD per mano di un suo alto esponente istituzionale quale l’assessore all’insicurezza. L’unica colpa dei ragazzi è stata quella di urlare una verità che per onor del vero negli interventi degli oratori di ieri si è sentita molto poco, “La polizia uccide”>>. P. S. purtroppo in USA capita troppo spesso. Sono dati già da me indicati in precedente articolo. Con riserva se richiesto di ulteriore produzione e pubblicazione. 
 Roberto Urbinati