venerdì 5 giugno 2020

Rissa Continua

Repubblica è il mio indice mattutino della discesa governativa. Ha dedicato, in quarta pagina, un frettoloso epitaffio all'ultima esibizione (comica) del Duo Giuseppi&Casalino, regolarmente distanziati, come impone la clausura agli altri. Il fattore inquietante non è il ripetere lo stesso refrain da quattro mesi, sfuggire ad ogni domanda (agguato) sul Mes, usare il repertorio dei vedrò, penserò, farò, ma la caduta degli...esperti. Il dibattito fra scienziati, sui giornali e in tv, ha trasformato inermi cittadini in sorgenti del dubbio. I due elementi: carcere casalingo e voci litiganti che si accavallano, ci hanno trasformato nel paese dei balocchi virali. Un danno per la scienza. La difficoltà di separare il grano e loglio (Matteo 13.24) è il problema del paese. Ogni tanto arriva qualche semplificazione, come quelle pronunciate da Zangrillo, aiutato dall'avere preservato Berlusconi, come ago della bilancia, con il compare Renzi. Poche parole comprensibili ed il giochino delle Capua, Ricciardi, Borrelli e Arcuri sparisce come Conte. Il covid è stata la loro forza. Sono bastate due giornate di scioglimento dal castigo, per mandare in crisi uno straccio di governo, inadatto anche al ruolo balneare. Cosa fare dopo? Una nazione diversa (tutte) come la Germania ha scelto la strada del governo di tutti. Loro hanno la Merkel, noi l'avvocato del vaticano, aiutato da Casalino. Giorgio, detto il nero, vecchio compagno della Sirenetta, casa del popolo viserbese, residente a Berlino da 50 anni, mi racconta che dopo 48 ore i sussidi sono arrivati nel conto. Quelli che hanno saldi confortanti non li percepiscono. I controlli sono spietati, come quelli di Gigino per il reddito quasi meridionale. Abbiamo alimentato le D'Urso, Agorà, Gruber, programmi di alienazione sociale, distrazione di massa, confusione voluta, preghiere e ce la faremo. Il Pontefice è crollato in solitudine. I vecchi preti sono stati separati dai (vecchi) fedeli, i più giovani si dedicano agli sport preferiti spesso disgustosi. Vengono spostati in altre parrocchie. Vi sembra un andazzo spirituale? Sei indotto a credere a chi combatte in prima linea. Ma che differenze riscontrate tra due primari, quello della casa riminese (piddina) e Zangrillo? Le terapie intensive sono quasi vuote (vero), quindi la pandemia non c’è più, ma Arcuri dice che tutto può ripartire, anche il suo contratto. Oppure, non è stata ancora accertata (da chi?) alcuna mutazione del virus, quindi ci rivediamo ad ottobre. La scuola consegnata all'Azzolina è disastrata. Non è stato uno spettacolo rassicurante quello mostrato in questi mesi, il settore mostra le carenze di sempre: immobiliari e servizi. Abbiamo decenni di arretrato e due mondi separati. Gli stipendi del settore (tutto) sono stati assicurati. Sapevano che il via alla terza fase avrebbe prodotto la mutazione genetica dell'elettorato, finora dipinto come ca..volevano. Il fine di questo governo di incapaci e minoritari è quello di Immunizzarci e tracciarci? Farete la fine delle mascherine di Zingaretti: sparite.