domenica 7 giugno 2020

Il Morso dello Scorpione

La ricordate la favola della rana e lo scorpione? Dopo avere sfruttato le doti natatorie, il perfido arrivato all'altra sponda morse la rana uccidendola.  Perfetta analogia con quello che sta accadendo. Abbiamo sdoganato uno sconosciuto avvocatuccio vaticano, in questo momento bisognoso della categoria, promosso premier senza voti, come vogliono Renzi&Berlusconi. Per ringraziarci sta "massacrando" il paese. Il corrispondente di Rai 3Pd in America, senza treccia, si è accorto che gli occupati sono aumentati di 3,5 milioni, come i nostri disoccupati senza sussidio. La borsa festeggia da oltre una settimana. L'informazione è questa. Pulcinella è incazzato. Due ex leader, determinanti con i rimasugli parlamentari, sono ago e termometro della politica. Sarebbe una ragione più che sufficiente per spolverare i cartelloni elettorali. Siamo una finta nazione, etero governata da Francia e Germania in nome dell'Europa alla Zerbini. Mattarella svolge degnamente il ruolo assegnato. Non può interrompere il meccanismo, senza permessi superiori. Regala onorificenze, moniti, saluta il (poco) pubblico presente, osserva ma non decide. Possiamo votare anche domani, la resurrezione del paese è rimandata come il nostro turismo. Siamo stati colti di sorpresa (?) impreparati come sempre. Acquazzone, terremoto, frana o Salvini. L'emergenza è il nostro piatto forte, ci emendiamo, esprimendo il meglio. Quelli che svolgono il loro (pubblico) lavoro sono considerati giustamente degli eroi. La scuola è in mano a Landini, nelle vesti tragicomiche dell'Azzolina. Occorre dire al vecchio estremista sindacale che la sua buonuscita è quasi pronta. Il contratto migliore che hanno strappato. Male che vada, come per Santi, c'è sempre una Provincia da sistemare nel Metro. Se la nostra sanità fosse stata colpita all'incontrario, avremmo registrato un'altra catastrofe bellica. Invece di ringraziare chi ha resistito, li vogliono processare. Usciranno con il tempo le verità su quanto accaduto. Ancora girano i Borrelli, Capue, Burioni, Brusaferro. Le stragi nel nostro paese sono però insolute. La Lombardia riesce a fare 20 mila tamponi in un giorno e viene sbandierata come "untrice"?  Quanti ne fanno nelle altre regioni?. O forse, sotto, sotto ci sono quelli che sperano di prolungare i loro (ricchi) contratti?  È più facile, ingabbiare i ragazzi che organizzare doppi turni per gli insegnanti. I problemi (enormi) della scuola sono più sindacali che sanitari. Hanno aggiunto la disgrazia a cinque stelle. Vi siete accorti che sono (anche) portatori di sfiga? Quello che toccano si rovina, alle volte senza grande impegno. Avete dimenticato il ministro di Travaglio? Ci sono voluti due mesi e tre decreti per riportare in cella gli evasi per legge. Quello che (sembra) delegato all'industria del calcio? Intanto però i milionari si inginocchiano come i veri artisti. Abbiamo sopportato di peggio. Ho comperato per i nipoti anche le visiere scolastiche, sembra che le mascherine soffocanti siano torture sopportabili. Viva Casalino.