Aia ..Ai..Ai

In certe occasioni, prima d'intervenire su alcune dichiarazioni, aspettiamo qualche giorno per conoscere le reazioni, ancora una volta siamo rimasti delusi. Sulle importanti questioni cala un silenzio come quello imposto alla sua giunta da Gnassi. Il caso che ci ha meravigliato(?) è la presa di posizione di assoluta contrarietà dell'Associazione Piccoli Alberghi sulla Tassa di Soggiorno, dovete sapere che la succitata organizzazione fa parte di Madre Aia, di solito molto ciarliera con la simpatica presidentessa, la smentita però delle aperture della Rinaldis ha accentuato il ruolo oppositore all'interno. Aggiungiamo che sul versante dei rapporti con il comune di Rimini, l'Aia è spaccata in almeno due componenti, ricordiamo cosa accadde con la famosa Variante per alcuni e le lamentele di Gnassi che ha accusato la corrente alberghiera di avere fatto poco per le sue Notti.  La questione assume contorni più interessanti se qualcuno va a vedere le percentuali di adesione a questa Associazione, in condominio con un soggetto terzo che si chiama Promozione Alberghiera. In ambito provinciale quello che fa dice o dice Rimini, pare non fregare niente a nessuno, quasi sempre le posizioni assunte negli altri comuni sono in netto contrasto con quelle riminesi, l'esempio più importante sono gli albergatori di Riccione che vogliono difendere l'autonomia gestionale del loro Palas, evitando di finire nel calderone di un'unificazione con i debiti della Conchiglia. Non ci risultano dichiarazione della Presidentessa. Non può essere sottaciuta neppure la questione Trc, a parole si chiede il mantenimento della Linea 11, pur sapendo che nel contratto stipulato con la Regione, il filobus verrà soppresso. Altro silenzio inspiegabile. L'associazione è ridotta ad un clubino, con i partecipanti che sono impiegati anche nella varie consociate, occupano poltrone in istituzioni od aziende pubbliche, qualche maligno ci ha riferito che sperano venga prorogata la norma antincendio, così possono raccontare di rappresentare la categoria.