Sempre Domande

Tocca al Magnifico Presidente Fiera/Palas, al quale umilmente chiediamo se sia possibile avere numeri e cifre credibili sull'utilizzo della rinsaldata Conchiglia, per la stagione sinfonica 2011/12. L'apertura sembra confermata a settembre, non c'interessano i colpevoli, non siamo Camilleri, abbiamo qualche modesta pratica con i conti e possiamo prevedere da soli che il costo complessivo della stupenda opera sarà molto, molto vicino ai 150 milioni, tutti da onorare dal momento che con i mattoni riminesi nessuno vuole scambiare moneta. Sembra che il primo avvenimento sia composto da alcoolisti pentiti, stimati in 2500, molto vaga come indicazione, al pari dell'entusiasmante e platinato business plan di qualche anno addietro. Non chiediamo molto, due elementari colonnette, con presenze vere ed un consuntivo dove i numeri abbiano una precisa rispondenza, dai partecipanti nelle sale, ai pernottamenti effettivi. Vale molto più un congresso di 600 persone che rimangono tre giorni, di quelli reclamizzati con segni sempre positivi, composti da visitatori che arrivano alle 10, quando ce la fanno e partono alle 16 per evitare i soliti ingorghi. Non vogliamo offendere nessuno, tanto meno i sempre più rari visitatori, ma se questa è la realtà bastava una elegante tensostruttura modello mostra-scambio. Per non creare un prossimo disturbo, ci permettiamo di rivolgere l'ultima domanda sul destino delle royalties alberghiere e la relativa società, quanti alberghi hanno aderito, con quanti soldi e quali vantaggi. Risposte che non arriveranno ed altri non rivolgeranno mai le semplici domande che dovrebbero incidere profondamente sulle sorti di quella bipartisan e misteriosa struttura chiamata Convention Bureau, almeno imparasse ad incidere sul mercato senza intermediari. 


In attesa di risposta e di ...un'invito