lunedì 22 agosto 2011

Apre il Meeting

dal nostro inviato

Domenica 21 Agosto 2011 presso i padiglioni della Fiera di Rimini ha preso il via la Kermesse internazionale organizzata dal Movimento di Comunione e Liberazione. Il Tradizionale e spettacolare appuntamento quest’anno ha come titolo “E l’esistenza diventa una immensa certezza”. A fare da straordinario testimonial d’apertura quest’anno è sbarcato sui lidi riminesi niente di meno che il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano. Al suo incontro, nel pomeriggio, erano presenti oltre diecimila persone che affollavano ordinatamente e con molto entusiasmo l’immenso salone B7. Mi è venuto da pensare subito che una manifestazione del genere non avrebbe potuto essere organizzata nel nuovo Palacongressi nonostante il suo “robusto” costo, costo molto più robusto dei suoi pilastri, sembra…ma questa è un’altra storia, chiusa la parentesi.

A fare da “sparring” al nostro amatissimo Presidente erano presenti L’On. Enrico Letta e l’On. Maurizio Lupi in qualità di rappresentanti dell’intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini e la Presidente della fondazione Meeting. Prof.ssa Emilia Smurro.

Gli interventi sono stati tutti politically correct, conditi da applausi scroscianti soprattutto quello del Presidente Napolitano che, oggettivamente, si è staccato per contenuti, come doveva del resto essere, da tutti gli altri.

Il Presidente ha esortato chiaramente la classe politica, pigra e riottosa, ad abbandonare i “deserti” delle sterili ed ammuffite polemiche di stampo “ meteorologico sullo stile Bersaniano del “piove governo ladro!” ed imboccare invece il più virtuoso e faticoso sentiero della Politica vera, di quella Politica che da sempre auspichiamo dalle nostre pagine.

Quella Politica fatta di confronto serrato, sui problemi veri; da svolgere con proposte anche impopolari ma che devono essere il frutto di un lavoro instancabile, competente ed appassionato; mi permetto di aggiungere anche che questo lavoro così puntiglioso deve essere fatto con entusiasmo che deve trasparire dai volti delle Persone che lo realizzano, volti che devono trasmettere fiducia e coraggio, volti sui quali deve abitare il sorriso e non la maschera triste ed anonima di una qualunque tragedia greca…come se solo loro dovessero sopportare tutto il peso del mondo!

Basta con le ipocrisie e le logiche di spettacolo, il Paese stà soffrendo tutto, dobbiamo avere il coraggio di prenderci per mano e di accompagnarci tutti insieme con tenacia e pieni di certezze verso l’uscita da questa crisi complessiva che da troppo tempo sta soffocando tutti gli ambiti di Vita del nostro Paese: Insieme ce la faremo!

marco casadei