martedì 9 agosto 2011

Piano, Piano


Un'altra invenzione piena di numeri e cifre, senza riscontri precisi. Nel Piano Hera per citare un esempio della frettolosità, nessuno parla dello sfioratore presente nel Porto, che se non ricordiamo male come portata nei momenti di apertura è paragonabile a quello dell'Ausa. Il problema non c'è perche si confonde con le acque del canale oppure ha già le caratteristiche di un enorme condotta pronta e la merda  esce al largo? BMIM dovrebbe iniziare con Basta Hera, le ragioni per un'esclusione dell'azienda dalla funzione di cervello pensante e scaricante sono di metodo e d'opportunità. L'implementazione del Depuratore di S.Giustina era prevista tanti anni fa nel contratto stipulato con Hera, doveva essere già funzionante, cosa ci mette di suo la miracolosa azienda, nessuno osserva che i riminesi nelle bollette dell'acqua pagano da sempre una quota notevole per la depurazione, sono liberalizzazioni alla riminese, invece di togliere il servizio idrico come indica il risultato referendario si concede una progettazione ed un intervento necessitante almeno di un bando. La cosa diventa più comica sapendo bene che una volta aperto questo nuovo e vincolante rapporto, rappresenterà un'alibi per non adempiere ai dettami referendari dei quali sembrano in tanti ad essersi scordati. Nel 2012 si dovrà andare ad una serie di scelte ed assegnazioni d'importanti servizi pubblici tra i quali quello estremamente remunerativo della raccolta e smaltimento rifiuti. Con quale pretesto è stata affidata ad Hera la ricerca di una soluzione, che ci permettiamo d'osservare è un compendio furbesco delle tante commissionate in questi anni, hanno estratto le cose più semplici e le hanno portate in dono a Gnassi, come la chiusura di 8 sfiori su 11, anche il capo di gabinetto non laureato riusciva in questa impresa titanica.