sabato 17 maggio 2014

Bravo Helmut Schmidt

Ieri dopo essere stato pestato dai “nazisti buoni” si è ritirato ufficialmente dalle elezioni ucraine l’unico candidato “di opposizione”. Che è ucraino autentico ma anche leader del locale Partito Comunista. Il candidato Simonenko, dopo il trattamento a suon di manganello ricevuto da una cinquantina di Pravy Sektor all’uscita dalla TV di Kiev, (polizia presente ma non intervenuta) ha dichiarato che è impossibile partecipare a elezioni del genere. Restano in lizza quindi solo i tre candidati dei “nazisti buoni”, nell’ordine: il miliardario Poroshenko, la miliardaria Tymoshenko (beniamina degli Stati Uniti) e il capo del Pravy Sektor Yarosh. Sicuramente si tratta di elezioni liberissime che l’Europa tutta (Fonzie per primo) dichiareranno tali e magari anche trasparenti. A proposito di questo invece stamattina in un’intervista alla Bild am Sontag l’ex Cancelliere tedesco Helmut Schmidt ha accusato senza mezzi termini i vertici europei di “pazzia e megalomania”. Aggiungendo che la situazione che hanno creato è assolutamente simile e gli ricorda quella immediatamente precedente la Prima Guerra Mondiale. Concordiamo con l’ex Cancelliere della Germania Ovest ricordando che il “nostro” Cancelliere lo dice almeno dal 2011.
 Woland