CS - La falsa liaison Tosi - Cicchetti.
E' stata enfatizzata una dichiarazione di simpatia personale del candidato sindaco Cicchetti nei confronti di
un altro candidato sindaco, Tosi. In effetti la stima e la simpatia reciproca sono evidenti e documentate:
anni di battaglie comuni contro il TRC hanno creato una sintonia e un'amicizia che va oltre le normali logiche
politiche. Ma da qui a ipotizzare una qualsiasi, seppur minima, collaborazione politica ce ne vuole. E allora
si lavora di fantasia, di ipotesi, per quanto infondate, e di possibilità. Quindi ci sembra doveroso fare
chiarezza e informare correttamente i cittadini sottolineando l'infondatezza delle notizie riportate ed i
motivi che alla base rendono incompatibile una qualsiasi forma di collaborazione tra la lista "Tosi" e il M5S.
Il M5S crede fermamente nel primato della politica sulla gestione tecnica amministrativa. Dimostrazione nè è
il fatto che a più riprese, soprattutto a livello nazionale, si siano criticati a più riprese i cosiddetti
"governi tecnici" che, a nostro avviso, hanno pesantemente aggravato la situazione di disagio sociale ed
economico degli italiani. Così a Riccione abbiamo sempre detto parole chiare contro i "politici" messi a fare
i tecnici nelle società partecipate. I risultati sono stati denunciati e sono sotto gli occhi di tutti: il
fallimento Aeradria, la gestione del Palacongressi della Fiera e di Agenzia Mobilità. Il politico deve
progettare una città a misura di cittadini mettedo in campo idee e valori, il tecnico deve meramente
realizzare quanto deciso dagli amministratori. Renata Tosi si è assunta un ruolo politico che la
estromette da un supposto incarico di City Manager e questo è stato detto in modo chiaro e netto.
Anche politicamente Renata Tosi non ha ottenuto risultati apprezzabili, al punto di incidere in modo
determinante sul cambiamento e la gestione della città. 10 anni in consiglio comunale non hanno prodotto
risultati. Una serie di alleanze poi con i partiti che, noi del M5S, riteniamo veri responsabili della
catastrofica situazione in cui si trova l'Italia, Riccione compresa, la rendono totalmente in dissonanza con
uno dei nostri principi cardine: uscire dalla logica dei partiti non allendosi con alcun partito perchè tutti
indistintamente impresentabili in quanto corruzione, uso scellerato dei finanziamenti pubblici, incapaci di
creare le condizioni per una reale diminuzione della spesa pubblica perchè troppo legati a gruppi di potere,
banche e lobbies varie.
Il nostro lavoro è duro e difficile. Non abbiamo liste di "appoggio" perchè contiamo solo sulle nostre forze e
sulla voglia e intelligenza dei cittadini nel voler veramente cambiare Riccione. Questo vuol dire non votare
la lista di centrodestra perchè già "vecchia" prima ancora di presentarsi alle elezioni. Vuol dire non votare
il centrosinistra perchè unico e vero responsabile di tutte le nostre "disgrazie" cittadine, provinciali e
regionali. Da una parte si fa una lista nuova con gli stessi candidati che da decenni frequentano la sala
consiliare. Dall'altra si propongono facce nuove per sostenere il partito che da 68 anni governa, male e in
modo iniquo, la Perla Verde.
Come Movimento 5 Stelle la partecipazione la mettiamo in atto, non la lanciamo solo come boutate elettorale
sui giornali.
Domani sera il M5S ha organizzato al Palaturismo di Riccione (ore 21) un interessante incontro sui rifiuti
a cui parteciperanno un sindaco e un assessore di una lista civica proveniente dal centro destra e un
assessore di un'amministrazione piddina.
Dobbiamo tornare a fare comunità se vogliamo davvero cambiare, il M5S è oltre.