giovedì 15 maggio 2014

Patti Scellerati

E’ come nel calcio: la squadra ha il carattere dell’allenatore. Così se allena Mourinho i giocatori sono tutti un po’ stronzi, ma se il Mister è Renzi a quelli del PD gli viene un po’ a mancare il senso del pudore. A qualcuno verrebbe da dire che gli viene “la faccia come il culo”, ma non io… ci mancherebbe. Perché dico questo? Avete presente l’insinuato accordo Tosi – Cicchetti per le elezioni amministrative di Riccione? Ecco. Omar Venerandi segretario del locale PD (qualsiasi cosa esso sia) parla di “Patto Scellerato” e richiama scenari di trasformismo politico. Ora.. sentire uno del PD parlare di patti scellerati e trasformismo politico fa un po’ ridere. La cara vecchia figura retorica del “bue che da del cornuto all’asino” è prepotentemente richiamata alla ribalta da tanta impudicizia e quasi non ci sarebbe bisogno di commentare. Dico quasi perché dietro questo tentativo elettorale di Rivergination, portato avanti sia da Venerandi che da Pizzolante, si nasconde, purtroppo per loro, anche un grave errore tattico ed è forse questa la parte più buffa della storia. Accusando il Movimento di fare alleanze fanno addirittura aumentare il volume dei voti. Mi spiego meglio. E’ regola statutaria che il Movimento non faccia alleanze con nessuno e chi reputasse di doverne fare perderebbe automaticamente l’uso del simbolo, garantito. Indipendentemente da questo ci sono tre categorie di atteggiamenti nei confronti dei 5 Stelle: c’è chi li vota convintamente (e quelli non l’inganni), chi non li voterebbe mai (e quelli non li convinci) e chi li voterebbe se… decidessero di fare alleanze. Ebbene, la brillante azione politica combinata del duo Venerandi – Pizzolante, questo si ufficializzato da qualcosa, probabilmente sta convincendo qualche indeciso che il Movimento 5 Stelle fa alleanze, dunque si può votare. Geni!!
 P.S. Poi dice che uno si butta sul Movimento. [Parafrasando] Davide Cardone