Propaganda.. Fognaria

A Rimini la Giunta Bailey non ha molto da propagandare, anche le quattro fotocopie sono costrette a rifugiarsi nella cronaca nera che per fortuna è sempre abbondante. Riusciamo a coprire agevolmente tutto il ventaglio dei reati cittadini, aggiungendo anche qualche certo reato amministrativo. In procura il lavoro aumenta, le notizie non arrivano dai giornali, bastano le poche gazzelle che possono girare in..riserva di benzina. Stiamo aspettando gli esiti della madre di tutte le indagini, dovremmo essere già da mesi in campagna elettorale locale. L'ultima buffonata che ho letto a sbafo riguarda il presunto miracolo fognario che il nostro elegante Taglianastri ha fatto pubblicare. Il collettore di via Tripoli faceva parte della messa in sicurezza del sistema idrologico varato più di 10 anni or sono. La vasca di laminazione dell'ospedale è opera che compete all'Asl, così come previsto dalla legge, perfino a Rimini, in ragione delle maggiori impermeabilizzazioni dei nuovi fabbricati ospedalieri. La novità, ormai una costante, se così la vogliamo chiamare è l'aumento delle tariffe di Hera. La percentuale dichiarata del 4,5 %, dovrebbe almeno essere moltiplicata per due. La cosa insopportabile è scrivere e per noi leggere che entro il 2020 non si scaricherà più niente in mare. Rimarco e sottolineo che questa operazione di risanamento viene assegnata ad Hera senza nessuna gara di appalto. Intanto tra molto meno non esisteranno nella nostra vecchia provincia tanto meno a Rimini tracce evidenti della mandria piddina e degli ultimi rappresentanti. Anche questo sarà un problema lasciato in eredità al MoVimento. Si è fatto solo un grande e voluto casino tra progetti e piani delle fogne per arrivare al regalo milionario ad..Hera? Non esiste uno strumento esecutivo, magari singoli lotti con gare gestite direttamente dal Comune. Non ci sono dirigenti sufficienti per fare questo lavoro? Per Aquarena li avete trovati ma impiegati...male.