giovedì 22 maggio 2014

La Cina è ..Calda

Il colosso russo del Gazprom e la compagnia petrolifera pubblica cinese Cnpc hanno firmato a Shanghai un accordo trentennale per la fornitura di gas russo alla Cina. Il contratto, sottoscritto dopo due giorni di incontri ad alto livello a Shanghai cui hanno partecipato in persona il presidente russo Valdimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping, prevede la fornitura trentennale di metano attraverso un gasdotto di 2.200 chilometri dalla Siberia alla Cina orientale. Il gasdotto è ancora da costruire. La Russia fornirà alla Cina 38 miliardi di metri cubi all’anno, la metà dei consumi italiani. Gli esperti stimano il valore trentennale dell’accordo attorno a 456 miliardi di dollari. Si è accorto del pericolo perfino lo splendido giornale del Pd di proprietà del famoso imprenditore di ..Sorgenia, leader delle energie rinnovabili pagate dagli italiani. La mossa di Putin è strategica. Cercare di spostare l’asse economico verso est per non dipendere più esclusivamente dall’Europa, principale mercato di sbocco del gas siberiano. Un messaggio all’Europa dopo i fatti dell'Ucraina, ma anche per trovare altri sbocchi in un momento in cui tra rinnovabili, crisi economica e rivoluzione (?) dello shale gas in America, l’Europa secondo la stampa di regime, sembra avere meno bisogno di materia prima. Invece di pensare che, come noto, più di un terzo del metano che si consuma nell’Eurozona viene dalla Russia, con punte fino al 100 per cento nei paesi baltici, il 90 per cento della Bulgaria e l’80 di Slovacchia e Ungheria. Fino al 2013 l'Europa è stato il primo cliente di Mosca con 160 miliardi di metri cubi acquistati ma la Cina da sola, già da quest'anno, sarà un mercato più grande, escluso per il momento il gas. Nei paesi del nord europa girano volantini nei quali Grillo viene accostato a Le Pen come grandi amici di Putin. Ieri al Festival di Cannes è stato proiettato un film "indipendente" di un regista bielorusso-americano contro Putin definito Grande Satana.  Come si concilia questo scenario con il forte sostegno americano e di conseguenza della debole Europa ai " nazisti buoni" di Kiev? I serbatoi Ucraini sono stati riempiti di gas russo non pagato, come i mutui del Palas, quindi per qualche mese andranno avanti. Se la Russia dovesse interrompere la fornitura chi garantisce l'Italia al caldo? Greganti? La fornitura di gas all'Europa non deve essere interrotta, conto sulla Russia perchè mantenga i suoi impegni, è responsabilità di Gazprom assicurare le consegne di gas come stabilito dai contratti con le società Ue": così il presidente della Commissione Josè Barroso in una lettera a Vladimir Putin. Come vedete la stupidità di un appoggio politico, militare ed economico ai sempre nazisti, sta per arrivare a conclusioni drammatiche per la nostra economia. I cinesi sono al caldo e sono tanti, noi?? Ma come cazzo si fa a votare ancora per questi? E' come credere che i tonni di Gnassi siano venuti a vedere la..Ruota.

P.S.
Argomento complicato. Invitiamo il nostro Cancelliere a terminare le..ferie.