sabato 17 maggio 2014

Lettere al Blog

Personalmente il mondo è bello perchè è vario o no? trovo positiva la realizzazione di Acquarena tuttavia per me si sta un po' mistificando. Allora anzitutto 5000 mq di commerciale non sono affatto pochi anzi, ci scappa quasi un iper la metratura di quello all'interno dei Malatesta è di poco superiore, parliamo di mezzo ettaro una metratura da terreno. Secondo punto Rimini si conferma la città degli iper dove altrove sono mandati in periferia ormai con una tesi ovunque sposata Italia estero dei "centri commerciali naturali" da noi si va nella direzione opposta. Terzo punto come tutti possono vedere a Rimini tolti gli hard discount c'è un duopolio di queste strutture che penalizza il consumatore pertanto trovo molto grave che questo nuovo supermercato sia uno dei 2 monopolisti piuttosto che far entrare sulla scena riminese - se proprio dobbiamo essere la città della GDO in centro - altri soggetti che creerebbero concorrenza abbassando i prezzi: Esselunga, Carrefour eccetera ed invece noi sempre polenta dobbiamo mangiare, neppure poi espressione delle imprese locali ma emiliane. Quarto punto piacerebbe sapere nomi & cognomi ("il/i proprietario/i si chiama...") perchè questi signori che avranno mezzo ettaro di commerciale sono o singoli o società che poi si associano ulteriormente sotto una insegna e vorrei sapere chi beneficerà di una impresa destinata ad arricchire i proprietari presumibilmente già ricchissimi solo grazie a una delibera del Comune. Infine per il mio sentire la iniziativa pur apprezzabile sotto molti profili primo fra tutti il salvataggio del Palacongressi e la sua nuova contestualizzazione in un'area che non sarà più "periferia con laghetto e palazzoni" la iniziativa è palesemente fortissimamente speculatoria, "la nuova piscina comunale" è fumo negli occhi per celare i veri 2 grossi interessi: il commerciale e il residenziale, grazie,
 S. M. Amati