mercoledì 12 agosto 2015

2016: si chiude?

Con la svalutazione a sorpresa della moneta cinese si è realizzato il primo dei 5/6 “segni” che il Cancelliere ci aveva pronosticato quali inizi della crisi finanziaria del 2016. Crisi che avrebbe ripetuto, moltiplicato al quadrato, quella del 2007/2008. Aspettiamo gli altri “segni”. Intanto però un’altra profezia si è realizzata: in un’ Italia in pieno “credit crunch” vi sono centinaia di migliaia di immobili (in buona parte industriali, ma non solo) che creano debiti sotto forma di tasse locali anziché redditi. Lo mette magistralmente in luce un articolo di Fabio Lisi pubblicato poche ore fa. Chi vuole capire farebbe bene a leggerlo. Intanto con la stagione 2015 morente (in tutti i sensi) aspettiamo il 2016. Sarà l’anno della “chiusura”? Molti segni lo fanno sospettare.
 Woland