La Verità dopo le Bugie

Neanche a farlo apposta. Non sapevamo che proprio questa mattina, il Corriere del Pd, avrebbe postato sulle rotative, in sospetto anticipo, l'inevitabile "Sold Out" turistico. Il nostro Woland ed un paio di amici hanno compilato invece, la piccola ma veritiera storia di come stanno andando le cose (davvero). Ricordiamo che il nostro campione è composto da una ventina di esercizi alberghieri consolidati, non appartenenti però alla Catena Ermeti, più altrettanti esercizi commerciali ancora aperti e due legati alla ristorazione non del Borgo S.Giuliano. Il risultato è semplice: 1) Nella settimana di Ferragosto, ci sono un quarto (circa) delle camere a disposizione. Quindi dobbiamo rassicurare i due turisti scampati ai maiali in autostrada, non devono andare a dormire a Santarcangelo, con il pericolo di farsi..pisciare sulla testa 2) Il problema più grosso è che per "riempire" quel 75% di stanze occupate vengono praticati i prezzi di bassa stagione e perfino di quella dei..saldi. In altre parole comprensibili anche ai giornalisti del traballante regime locale, con 40/60 euro al giorno puoi permetterti un lussuoso 4 stelle, con 30/40 un tre stelle abbondanti. 3) Stesso discorso per gli esercizi commerciali, messi, se possibile anche peggio dei cugini del comparto alberghiero. Su 21 casi esaminati, solo due hanno i fatturati stabili, rispetto all'anno scorso. Per essere precisi e non giornalisti, uno anche in leggera crescita. E' rimasto da solo nella zona. Queste sono le notizie vere, di cui (chiunque) perfino un giornalista potrebbe impadronirsi, facendo due passi in una qualsiasi zona da Torre Pedrera a Miramare Mon Amour. Torna "ad uovo" la domanda retorica di Lugaresi: ma per scrivere, oggi, articoli sul "pienone" di Ferragosto e sulla necessità di ricorrere agli alberghi di Santarcangelo, ci vuole una penna da 7 euro? 

PS Se il Corriere del Pd non ci crede per vincolo di solidarietà gnassiana. siamo in grado di fornirvi l'elenco degli alberghi semipieni.

Behemoth