sabato 8 agosto 2015

Una considerazione..semplice

Faccio una semplice considerazione su questo blog, poiché vedo che la stampa locale evita accuratamente l’argomento, anche se il goffo tentativo di taluni “reporter” stile Istituto Luce, appare ormai stucchevole per quanto ostentato. Ma si sa, tutti tengono famiglia e la professionalità, a volte, viene messa in secondo ordine. Si stanno sprecando fiumi di inchiostro sulla vicenda Cocoricò ma quella che viene sapientemente occultata è la macroanalisi sull’impostazione culturale che si vuol dare al segmento turistico del divertimento giovanile in Riviera. Il Cocco viene chiuso per 4 mesi, perché emblema del divertimento raggiunto tramite lo sballo. E allora il Coconuts con il suo chilo di cocaina a sera che cos’è, una casa famiglia? La Molo street parade e la notte rosa, non producono, ad ogni edizione, decine di ricoveri nei pronto soccorso del litorale per eccessivo consumo di alcol o mix con stupefacenti? Certo che se l’impostazione che viene data è quella dello sballo in ogni situazione, la morte di quel ragazzo, che non è la prima, non sarà nemmeno l’ultima ed anche la prossima volta si riempiranno pagine e pagine con le dichiarazioni di ipocriti sputasentenze o pupazzetti da pulpito di provincia. Cari Prefetto, Questore, Presidente del SILB e Mons. Lambiasi, il vostro impegno è utilissimo, ma non può essere profuso sempre il giorno dopo il fattaccio. Chiedete ai sindaci dei comuni litoranei della nostra provincia di organizzare un momento di incontro e riflessione per dare una nuova direzione al divertimento giovanile in riviera. Lo so che non sarebbe compito vostro promuovere un incontro simile, ma visto che il PD non è più in grado nemmeno di organizzare una dimostrazione Avon in casa di qualche simpatizzante e che il Sindaco del capoluogo nonché Presidente della provincia è il principale ideatore di questo modello di divertimento dai risultati nefasti contro cui tutti oggi si battono, se non ci pensate voi credo proprio che ci ritroveremo tra un po’ a fare gli stessi discorsi ed a piangere un altro ragazzo morto di divertimentificio. 
 E. Canzi

PS Se vi chiedete chi è Canzi vi diciamo che non è il "fratello" di... Carlo Parmeggiani