venerdì 21 agosto 2015

Il Partito che non c'è..più

Il Pd è un Partito che non c'è più. Una contraddizione in termini? Sicuramente, se la guardiamo dalle poltrone occupate e dalle indagini che però non..finiscono mai. Solo a Roma l'hanno portata a termine con una celerità tanto strana da farla apparire agli occhi piddini, sempre strabici in ambiti giudiziari, perfino sospetta. Sembrava uno degli eterni "processi" per mafia. Sta di fatto che i giornali locali e perfino quelli nazionali stanno pubblicizzando la spiaggia di Rimini come quella degli "stupri". E' partita però la solita retata del dopo. Pensare alla nostra Città in termini malevoli non è possibile siamo già nella Rimini Venture lo dice Ermeti per Gnassi. Andate a sentire cosa dicono i commercianti, (non i tre ristoranti del Borgo) della nuova mobilità targata Andrea. La consegna di un partito già allo sbando culturalmente nelle mani del bulletto è stato un gesto premiato dal potere ma ha permesso alle due forze che si pongono come vere alternative di fare dei bottini impensabili. Siamo solo agli inizi. Se a Roma si parla di un probabile successo a 5 Stelle, il merito è tutto del Pd e di converso della perfino facile politica oppositiva. Il funerale di "quasi" stato per Casamonica è stata una immagine perfino crudele della situazione del Pd. Con questo Partito che non c'è più si dovrebbe fare una passeggiata. Ma ci vogliono candidati, idee, programmi. La scontata scomparsa (?) del vecchio Cuore di Rimini senza apparenti trapianti politici ma panni sporchi gettati in pasto a facebook, sgombra il campo dagli equivoci. O si sta con Gnassi o chi riusciranno a mettere. magari perfino peggio o con il resto della Città. Pruriti, false ed ipocrite puzzette sotto il naso che ha odorato di tutto, lasciatele ai tre "compagni" in attesa di uno strapuntino. Li conosco tutti da una vita. E' il destino dei..migliori.