La Grande Fuga

Qualche giorno fa, 13 agosto, il nostro Woland scrisse un articolo "Imperativo Categorico", affermando che senza il turismo straniero in particolare i "nemici" russi, i prossimi anni per Rimini sarebbero stati un calvario. Non si può vivere infatti con un turismo italiano da "fine settimana" in un Paese che mostra il 20% ufficiale di disoccupati ed il 44 sempre della stessa drammatica categoria ma giovanili, senza contare i cassintegrati..privati. Questa mattina una (modesta) giornata di pioggia dopo due mesi sahariani, ha provocato la Grande Fuga. Quel pò di gente (tantissima per la questurina Rinaldis) arrivata con il Tripadvisor di Ferragosto, al cospetto di una giornata di pioggia ed in previsione di una settimana almeno perturbata, è scappata al 70%. Trasformando così un brutto agosto in tragedia. Cantava Tenco nella sua..ultima bellissima canzone: "Guardare ogni giorno se piove o c'è il sole, per sapere se domani si vive o si muore"
 Behemoth