lunedì 31 agosto 2015

Pompatelo

Ho letto l'intervista a Renzi sul Corrierone. Quando arrivi a questo mezzo di soccorso significa che la Nave Italia guidata dal..comandante di governo sta naufragando dopo il doveroso "inchino" alla Merkel e padrone Obama. Due pagine, sette colonne, ventinove domande ma poche risposte convincenti. Sto pensando a quando il gemello locale Gnassi farà l'obbligatoria conferenza "sdraiata" con il Carlino. Il lungo giornalista dovrà soffrire le pene dell'inferno riminese per accucciarsi al cospetto del grande sindaco da loro sostenuto. L'Italia riparte, il lavoro aumenta, le tasse si abbassano, questo il motivetto che sentiamo ormai da due anni. Ne avesse indovinata una delle partenze. La crisi ci attanaglia dal 2008, sono passati i sette anni più disastrosi se non sapessimo che sono niente rispetto ai prossimi. Perchè li dobbiamo passare con il bulletto ed un governo formato da piddini e berlusconiani, senza averli scelti? E l'eredità di Napolitano che ancora governa? I silenzi di Mattarella sono eloquenti sulla sua vera funzione. L'unico politico che si agita ed è convincente anche se nasconde il volto economico, finanziario, imprenditoriale della Chiesa è il Papa. Le cose che dice le accetti. Anche sul tema dell'immigrazione rimane sul pulpito senza aprire il cancello dei beni ecclesiastici o l'otto per mille. Torniamo all'intervista per sostenere il pericolante terzo governo inciuciante. La notizia che appare come certa, ma non avevamo dubbi, è che le "pensioni d'oro" non si toccano mentre quelle di merda corrono grandi rischi. Tre mesi fa l'israeliano Yoram Gutgeld, dopo avere giubilato Cottarelli che pensava di fare sul serio la spending review, aveva promesso 10 miliardi di revisione della spesa, senza tagliare i servizi, ma rendendoli più efficienti ed economici. I risultati li stanno avvertendo i cittadini in campo sanitario. Gli unici garantiti come prima sono i parlamentari, la loro assistenza rimane scandalosamente protetta. Però a non avere una forma di "reddito minimo garantito" siamo rimasti solo noi e la..gemella Grecia. Lo capisco, il bulletto sente il bruciore a 5 stelle nelle chiappe elettorali, non può dare ulteriori ragioni di voto a Grillo. E le unioni civili? La Cei non vuole o nel "suo" Meeting ha fatto un accordo? Nella rincorsa al vetero berlusconismo dopo avere regalato 80 euro ai lavoratori con meno di 25 mila euro di reddito, tutti pubblici, pensa di ridurre le tasse sulla prima casa. Siamo in clima elettorale, i sondaggi sono disastrosi, alle Feste dell'Unità rimane il povero Magrini a farsi dei solitari selfie. Le facce dei tre compagni che lo attorniano la dice tutta. Quella di Riccione era da muro del pianto o del Trc, sono la stessa cosa. Vi concedo però una notizia rallegrante: solo Lituania, Grecia, Spagna, Romania e Bulgaria hanno una quota di persone a rischio povertà superiore a quella dell'Italia. 
PS Per fortuna c'è il pieno di turisti..francesi.